Lo stretto rapporto con il territorio si esplicita per il Consorzio attraverso relazioni e collaborazioni con gli Enti locali e le Istituzioni.
Le principali collaborazioni, svolte in area montana e di pianura, sono le seguenti:
Comprensorio di pianura:
Le collaborazioni con i comuni riguardano temi specifici, come il delicato rapporto tra il sistema fognario comunale e la rete di bonifica ricevente, per la risoluzione di problemi di carattere idraulico-scolante; lo sviluppo e la realizzazione di progetti specifici; la redazione di studi idrologici e idraulici a supporto dell’adozione di nuovi strumenti urbanistici. Inoltre, con l’apporto anche delle Province, le collaborazioni riguardano i piani per l’abbattimento delle nutrie; per il mantenimento di un livello minimo di invaso nella rete dei canali durante il periodo extra-irriguo e interventi di riqualificazione ambientale delle pertinenze dei canali consortili, ecc..
Comprensorio montano:
Le collaborazioni con i comuni riguardano il supporto tecnico dato dal Consorzio per la progettazione e la direzione lavori di opere finanziate dai comuni stessi. Tali collaborazioni riguardano principalmente la manutenzione (mediante il consolidamento di frane in atto, il ripristino del manto bituminoso, ecc.) o nuova realizzazione di strade comunali, ma sono svolte anche per interventi di natura diversa, come campi sportivi, edilizia scolastica, ecc. Le collaborazioni tecniche sono svolte dall’ufficio tecnico consortile, costituito nell’anno 2000 sulla base di quanto indicato dalla normativa vigente sui Lavori pubblici.
Inoltre il Consorzio collabora attivamente con le Comunità montane, prevalentemente per opere di forestazione, e con le Province di Modena e Reggio Emilia per l’utilizzo di fondi comunitari.