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Immobili oggetto dell’avviso

Gli immobili oggetto dell’avviso si trovano nel comprensorio consortile determinato con la L.R. n. 5/2009, denominato C3. La Giunta della Regione Emilia Romagna con delibera n. 778/2009 del 3/6/2009 ha stabilito che l’individuazione e la ridelimitazione di tale comprensorio di bonifica (avvenuto con la L.R. n. 5/2009) costituisce altresì determinazione del perimetro di contribuenza ai sensi degli artt. 3 e 17 del R.D. n. 215/1933. La legge (art. 13 L.R. 42/84 e gli artt. 860 e 864 del C.C.), stabilisce che i proprietari dei beni immobili nel comprensorio di bonifica sono tenuti a contribuire alle spese sostenute dal Consorzio per le attività istituzionali in relazione al beneficio, conseguito o conseguibile a seguito delle attività svolte.
Il beneficio è il presupposto su cui si fonda il potere impositivo dei Consorzi di Bonifica anche per quantificare la contribuzione a carico delle singole proprietà.
Il Piano di Classifica approvato dal CDA con delibera n. 633/2015 del 29/12/2015 è stato elaborato secondo le Linee Guida regionali per la redazione dei Piani di Classifica, approvate con DGR n. 385 del 24/3/2014. La conformità del Piano di Classifica alle Linee Guida è stata accertata con DGR n. 2240/2015 del 28/12/2015 pubblicata sul BUR n. 19 del 27/1/2016.
La delibera del Consiglio di Amministrazione n. 633/2015 di approvazione del Piano di Classifica è stata pubblicata sul BUR dell’Emilia Romagna n. 26 del 10/2/2016 e su quelli delle Regioni Toscana (n. 5 del 3/2/2016) e Lombardia (n. 6 del 10/2/2016).
Il beneficio è stato ripartito tra i consorziati con delibere del Comitato Amministrativo n. 643/2022 (contributi 2023) e n. 642/2022 (contributi spese variabili irrigazione 2022). In tal modo è stato ripartito tra tutti i consorziati, in ragione del beneficio risultante dal Piano di Classifica, il fabbisogno finanziario dell’ente da coprirsi con i contributi di bonifica indicato nel Bilancio Preventivo 2023 approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 628/2022 del 30/11/2022.
Nel caso siano state rilasciate una o più concessioni amministrative (RD n. 368/1904 e art. 14 LR n. 7/2004) i relativi canoni sono indicati in un’apposita riga fra gli importi da pagare con l’avviso di pagamento.