Grazie al continuo lavoro degli addetti e dei mezzi del Consorzio l’enorme bacino d’acqua accumulatosi nelle campagne di Lentigione si va ormai prosciugando. Contemporaneamente AIPO ha terminato i lavori di ripristino dell’argine dell’Enza, collassato a seguito del sormonto arginale.
Nelle ultime ore dal varco aperto dal Consorzio nell’argine del Canalazzo di Brescello non defluisce più acqua e pertanto la Bonifica haavviato i lavori di ricostruzione dell’argine. 
Nel frattempo la Chiavica Naviglia continua però a scolare all’incirca 10 metri cubi al secondo. Così pure le pompe della Protezione Civile, posizionate a Ponte Alto e alla Scutellara, continuano a funzionare, anche se nella mattinata gli operatori hanno dovuto fermarle per alcune ore per poter riposizionare le tubazioni di aspirazione a causa dell’abbassamento del livello dell’acqua. Complessivamente il Cavo Naviglia e le Idrovore drenano all’incirca 14 metri cubi al secondo. 
Nel pomeriggio di oggi, su autorizzazione del Comune di Brescello, un escavatore del Consorzio ha dovuto aprire un varco su Via Viazza, che costituisce uno sbarramento al deflusso dell’acqua verso le idrovore piazzate alla Chiavica Scutellara, posando una tubazione di 1.000 mm per consentire la circolazione veicolare.
Infine gli escavatori del Consorzio continuano a pulire i canali all’interno dell’area allagata dalla gran quantità di fango che si è accumulato.
Resta confermata, allo stato attuale, la previsione di prosciugare l’intero bacino nella giornata di domani.

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