Nella tarda serata di mercoledì 14 giugno un forte temporale si è abbattuto sull’intera area di pianura del comprensorio del Consorzio che in un’ora e mezza circa ha fatto registrare precipitazioni mediamente di 30 – 35 millimetri, con punte di 50 millimetri nelle zone a nord e ad est del comprensorio.
La perturbazione ha certamente recato un notevole beneficio all’agricoltura, stante il fortissimo fabbisogno idrico delle coltivazioni – dovuto alla siccità e al caldo eccezionale – basti pensare che prima del temporale il Consorzio stava eseguendo quasi un migliaio di irrigazioni ed altrettante erano programmate nei giorni a venire.
L’intensità delle precipitazioni ha però comportato il riversarsi di grandi quantità d’acqua piovana, in gran parte proveniente dai centri urbani, nei canali abbondantemente invasati per l’irrigazione, con il rischio di causare notevoli esondazioni ai danni di terreni, fabbricati e strutture produttive. Per questa ragione per tutta la notte una quarantina di tecnici e operai del consorzio si è attivata per fermare gli impianti di sollevamento irrigui, per avviare l’idrovora del Torrione e per abbassare le migliaia di barricazioni e sostegni – necessari per i prelievi irrigui – consentendo in tal modo il regolare deflusso dell’acqua e lo scarico nei Fiumi principali (Enza, Crostolo, Po e Secchia).
Particolarmente impegnativa è stata la situazione immediatamente a nord di Reggio Emilia, per i grandi quantitativi d’acqua affluiti in poco tempo nel Rodano – Canalazzo Tassone.
In sostanza, nel giro di poche ore, il personale e i tecnici consortili hanno invertito il flusso di circa 20 milioni di metri cubi d’acqua – tanto è il volume di invaso della rete irrigua – per adeguare il reticolo di bonifica alle forti precipitazioni in atto.
In prima battuta non si registrano danni per fuoriuscite d’acqua dai canali, anche se si tratta di una verifica assolutamente preventiva perché nei giorni passati la canalizzazione ha fatto registrare un notevole numero di fontanazzi.
Nella mattinata di oggi è in corso il ripristino delle quote nei canali di irrigazione per poter consentire la ripresa del servizio irriguo.