Sabato 29 agosto: nella Valle del Dragone: il monte di S. Giulia, le torri granarie di Vitriola

Domenica 30 agosto: tenendosi lungo la Bibulca: tra pievi, rocche, santuari, maestà, mulini

Programma iniziativa

Le vie del pellegrinaggio e della memoria, cammini e racconti tra Montecagno e Casalino di Ligonchio

Programma iniziativa

 

“A ciascuno il suo passo”, sentiero didattico inclusivo in località Civago, a quota 1000. Il percorso è lungo 900 mt, l’esplorazione inizia al Mulino di Civago, lungo le sponde del Torrente Dolo, e prosegue sino al castagneto secolare de “I Canini”.

Il sentiero è dotato di cordolo-guida per non vedenti, 6 aree di sosta con panchine o tavoli da picnic e pannelli didattici di interesse naturalistico e storico-culturale, e il percorso botanico per scoprire specie vegetali legate agli usi e alla cultura popolare

programma iniziativa

Il Po scende sotto i 400 mc/s, occorre razionalizzare l’uso dell’acqua

REGGIO EMILIA E MODENA (17 luglio 2015) – Cala il livello sul fiume Po, ma si irriga ugualmente, per quanto in maniera “razionata”. In queste ore, infatti, il livello del fiume Po a Boretto è sceso al di sotto dei 16 mslm in corrispondenza delle opere di derivazione irrigua, creando alcune difficoltà di attingimento agli impianti di sollevamento a servizio dei territori reggiani e modenesi nonché della pianura mantovana per complessivi 210.000 ettari dei Consorzi di Bonifica dell’Emilia Centrale e Terre dei Gonzaga in Destra Po.
In particolare si irrigano: mais, prato stabile, vigna, pomodoro da industria, pero, medicaio, melonaie e coccomeraie.
La portata del Po è scesa al di sotto dei 400 mc/s, portandosi ai valori minimi simili a quelli del 2006 e del 2007. Il 14 luglio a Parma presso la sede dell’autorità di Bacino del Fiume Po è stato attivato il gruppo tecnico, istituito dopo l’evento siccitoso del 2003, al fine di monitorare i prelievi e attuare adeguate misure per quanto possibili volontarie (rilascio dai laghi, riduzione dei prelievi) per consentire gli usi della risorsa idrica del Po dalla sorgente al mare. L’aggiornamento del gruppo tecnico e delle relative misure è previsto per martedì 21 luglio.

Il Consorzio attualmente deriva dal Fiume Po mediamente 35- 40 metri cubi al secondo, comprensivi della quota di competenza del Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po. Le irrigazioni in corso interessano all’incirca oltre 1.500 appezzamenti nel solo comprensorio dell’Emilia Centrale e ne saranno serviti altrettanti nei prossimi giorni
“Per quanto riguarda i nostri territori, pur potendo irrigare – spiega il direttore Domenico Turazza – la distribuzione avviene mediante la turnazione tra gli agricoltori, al fine di garantire tutte le richieste irrigue. Agli utenti chiediamo la massima collaborazione e il rispetto dei turni predisposti dai nostri tecnici, dai guardiani idraulici e dugaroli, in modo da utilizzare al meglio l’acqua, ridurre per quanto possibile i quantitativi necessari, e assicurare pertanto l’irrigazione a tutte le colture, anche in vista dell’ondata di calore dei prossimi giorni e dell’impossibilità di incrementare il prelievo dal fiume Po”.

Il Consorzio ha deciso di partecipare al piano di eradicazione e controllo delle nutrie nelle province di Reggio Emilia, Modena e Mantova per salvare gli argini dei canali dalle minacce dell’insidioso animale

CONSORZIO DI BONIFICA DELL’EMILIA CENTRALE (15 luglio 2015) – Oltre 100mila capi, in costante aumento. A tanto ammonta il numero di nutrie, stimato, nel comprensorio del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale. Una situazione insostenibile per i gravi danni riscontrati.
“La pericolosità delle nutrie – spiega Marino Zani, presidente Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale – oltre ai danni provocati nei raccolti, costituisce un fattore di grande minaccia per la stabilità delle sponde e degli argini dei canali consortili in quanto nidifica nelle sponde dei canali creando grosse e pericolose voragini”.
“Riprendiamo l’allarme lanciato da Coldiretti Reggio Emilia – prosegue il presidente –, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, ribadendo che la fauna selvatica, ed in particolare la nutria, costituisce un fattore di grande rischio per la sicurezza idraulica oltre che per l’incolumità di tutti coloro che, per motivi professionali o si svago, percorrono gli argini dei canali di bonifica. Per cui auspichiamo che i piani di controllo e eradicazione delle nutrie vengano al più presto resi operativi”.
“La bonifica – aggiunge Domenico Turazza, direttore Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale – non intende restare passiva di fronte a questa emergenza ed ha pertanto deciso di partecipare ai piani di eradicazione e controllo delle nutrie predisposti dalle province di Reggio Emilia e di Modena, oltre che dal Comune di Moglia, con un significativo contributo alla loro realizzazione”.
In Emilia Romagna i danni accertati e risarciti ammontano a 2 milioni di euro, 1,4 milioni dei quali pagati dall’ente pubblico e 600 mila euro dagli Ambiti territoriali di caccia (Atc), ma si tratta solo di una parte dei danni realmente subiti che, secondo stime Coldiretti regionale, ammontano ad oltre 3 milioni.
“Purtroppo – aggiungono dal Consorzio – il caso di un argine perforato, soprattutto in inverno, ma anche in estate può causare danni di dimensioni incalcolabili se si considera come larghi territori della Bassa siano interamente difesi dalle acque proprio da argini e canali. Basti pensare che nella Relazione stilata da alcuni tra i più importanti nomi dell’idraulica la causa scatenante la rottura dell’argine del Secchia del 18 gennaio 2014 è stata individuata proprio nelle tane degli animali selvatici che hanno ridotto la resistenza del corpo arginale del Secchia”.

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27-28 giugno Santo Stefano di Pineto e Cortogno
La chiesa di Santo Stefano di Pineto, giù alla grande rardura della “Casa rossa”, tra canyon e guadi lungo il rio Maillo; Tra Cortogno e Pianzo, dove le vie fragili incrociano la biodiversità

Programma iniziativa

Passeggiata con le fiaccole in notturna in canoa sulla Fiuma dalla chiavica del Bondanello a Moglia

Programma 2015

 

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