A inizio Maggio è stato emesso dal Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo il decreto di concessione del contributo pubblico di finanziamento al Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale. Il finanziamento è relativo al Programma di Sviluppo Rurale Nazionale 2014-2020 ed è di importo pari a € 19.999.312,00 suddiviso in 5 stralci.
Grazie al predetto finanziamento, verranno coperti, mediante tubazioni in PVC e PRFV, importanti canali irrigui al fine di migliorare l’efficienza della rete di distribuzione. La lunghezza totale di rete che verrà tombata è pari a 28,90 Km e sarà possibile risparmiare circa 4.200.000 mc di risorsa.
I canali interessati sono 1) il Distributore di Godezza e Irrigatorio Molinara in comune di Poviglio, 2) il Canale di Sesso in comune di Reggio Emilia, 3) il Canale di S.Maria nei comuni di Novellara e Cadelbosco Sopra, 4) Il Condotto Fornacelle in Comune di Correggio e 5) il Canale di Soliera Basso nei comuni di Soliera e Carpi.
Consorzio Emilia Centrale, bilancio ok passa all’unanimità l’esame-voto del nuovo Consiglio
Ottimi gli indicatori generali e i risultati dei singoli settori d’intervento per difesa e sviluppo del territorio. Risparmi virtuosi su energia e costi del personale
Reggio Emilia – 25 Giugno 2019 – Il bilancio del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale supera brillantemente l’esame del passaggio sotto la lente di approvazione del nuovo Consiglio di Amministrazione eletto nell’autunno scorso. L’unanimità di giudizio positivo ha promosso gli indicatori economico-finanziari generali, tutti in miglioramento, e i risultati analitici dei singoli settori di azione per difesa e sviluppo del territorio. Il Comitato direttivo dell’ente ha scelto per la comunicazione annuale ai soci del consuntivo del 2018 e delle prime buone analisi per i primi mesi del 2019 il polo logistico-operativo della Traversa di Castellarano – San Michele, a cavallo tra le Provincie di Reggio Emilia e Modena, dove il Consorzio ha realizzato un importante invaso a scopi irrigui capace di contenere fino a 800.000 m.c. d’acqua irrigua, oltre alla neonata centrale idroelettrica gestita dalla società controllata BI Energia insieme al Gruppo IREN, vero e proprio gioiello di tecnologia tutta nazionale.
Avendo come mission operativa e funzionale l’investimento costante dei fondi provenienti dai contributi dei consorziati per la sicurezza idraulica, la lotta al dissesto idrogeologico, il miglioramento ambientale e l’essenziale pratica irrigua per la crescita delle colture tipiche, il Consorzio ha comunque ottenuto un risultato utile di esercizio 2018 di 258.588 euro in relazione soprattutto ai significativi risparmi nei consumi energetici e nella ottimizzazione della gestione del personale. I mesi appena trascorsi poi sono stati fondamentali per la conferma della validità strategica dei progetti consortili nell’intero comprensorio, una progettualità rigorosamente effettuata “in house” dallo staff tecnico ingegneristico del Consorzio che ha portato all’assegnazione – a fine 2018 inizio 2019 – di circa 42 milioni di euro di finanziamenti straordinari per le nuove opere pianificate e approvate dagli enti sovracompetenti. Altri fondi dal PSRN e PSR e Progetti Life comunitari per la realizzazione di una lunghissima serie di opere ed interventi di consolidamento, messa in sicurezza, miglioramento delle reti, risparmio idrico e oltre 120 cantieri aperti nelle zone montane di prossimità per la difesa del suolo e l’efficienza delle reti viarie. I ricavi complessivi generati dalla contribuenza consortile introitata ammontano a 23.485.231 euro (in leggera diminuzione di € 493.148 rispetto al budget a causa della flessione dell’irrigazione variabile visti i periodi meno siccitosi rispetto al 2017).
“Questa approvazione – ha commentato alla conclusione della presentazione, ringraziando i consiglieri, il presidente del Consorzio di Bonifica Emilia Centrale Matteo Catellani – mostra lo stato di buona salute dell’ente e la sua propensione dinamica all’operatività in ogni comparto in cui agisce direttamente impiegando mezzi , professionalità e capacità progettuale di ottimo livello. L’impegno è di proseguire in questa direzione, cercando di rispondere alle esigenze dei nostri consorziati”. Anche le sfide più immediate sono un primo rilevante step sulla strada delle nuove opere: “ Abbiamo ottenuto somme ingenti frutto di progetti validi – ha aggiunto il direttore generale Domenico Turazza – ora il traguardo sarà realizzare opere di qualità in tempi utili per i nostri consorziati e le imprese agricole. Per quanto riguarda il bilancio ringrazio il Consiglio e tutto il personale del Consorzio che ha consentito questo risultato non scontato, frutto del gioco di squadra di tutti”.
Ufficio Stampa
Consorzio di Bonifica Emilia Centrale
In allegato un’immagine della visita alla centrale idroelettrica di Castellarano avvenuta subito dopo l’approvazione del bilancio 2018 e degli investimenti da parte dei consiglieri dell’Emilia Centrale accompagnati nell’occasione dal presidente Matteo Catellani e dal direttore Domenico Turazza e dallo staff consortile.
MANUTENZIONE CONSORTILE IN COMUNE DI SCANDIANO
Sono in fase di ultimazione i lavori di manutenzione consortile in comune di Scandiano.
E’ stato completato l’intervento di messa in sicurezza della sponda in sinistra del Canale di Secchia in località Fellegara, in confine con la strada comunale Via Brugnoletta.
Sono invece in fase di completamento gli interventi di regimazione idraulica lungo il Rio Bellano, Rio Costalunga, Rio Braglia, Rio Fantuzzi e Rio Brolo.
Raduno “Vivi la Bonifica” 9^ edizione
Vivilabonifica domenica 16 giugno 2019
Continua la manutenzione del Canale di Reggio a Mancasale
Il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale continua la manutenzione del Canale di Reggio a Mancasale. É un’importante arteria di scolo e di irrigazione del comune e ci impegniamo affinché non si ostruisca.
Iniziative in programma domenica 2 giugno 2019
Iniziative in programma domenica 2 giugno 2019 a Castellarano, Mondine e Sassuolo
Nella nottata di oggi sono transitati i colmi …..
…… di piena dei principali corsi d’acqua che delimitano il comprensorio del Consorzio, vale a dire Po, Enza e Secchia.
L’osservato speciale è stato il Secchia, che dopo una piena importante pochi giorni prima – lunedì 27 maggio – ha destato grandi preoccupazioni a causa di previsioni di piogge molto intense.
Fortunatamente la pioggia è stata meno forte del previsto e il colmo di piena ha fatto segnare valori meno elevati, ma pur sempre tali da richiedere il costante monitoraggio della situazione.
Per fronteggiare lo stato di massima allerta sul bacino del Secchia il Consorzio ha dovuto intervenire in via di somma urgenza a Polinago, per proteggere alcune abitazioni dal rischio di esondazione del Torrente Rossenna con un intervento di pulizia e regimazione dell’alveo.
Molto importante è stato inoltre l’intervento, iniziato in via di somma urgenza nella serata di martedì 28 maggio e protrattosi fino a notte inoltrata, sul Canale Calvetro, che sfocia nel Secchia a Campogalliano, per evitare che i rigurgiti del Secchia potessero tracimare dal canale e allagare le zone circostanti.
In entrambi i casi si tratta di interventi di prevenzione concordati il coordinamento della Protezione Civile.
Anche i livelli di Po ed Enza hanno fatto registrare aumenti significativi senza però toccare la soglia di massima allerta che invece ha riguardato il Secchia.
Un primo, sommario, rilevamento dei danni causati dalle piene di questi giorni alle opere di bonifica in pianura e montagna eseguito dai parte dei tecnici del Consorzio ammonta a oltre 1 milioni di euro.
Nelle foto, i lavori sul Torrente Rossenna a Polinago, quelli sul Canale Calvetro a Campogalliano ed infine lo stato di un piccolo impianto consortile nella golena dell’Enza a Gattatico parzialmente sommerso.
video
DOMENICA 26 MAGGIO 2019 “NATURALMENTE MUSICA”
Rassegna di concerti della rete delle scuole di musica dell’Oltrepò Mantovano nel Sistema Parchi
Domenica 26 maggio 2019 ore 18,30
Naturalmente Musica
Impianto Idrovoro di S.Siro a San Benedetto Po
programma iniziativa
COMUNICATO STAMPA – REPORT EMILIA CENTRALE: PIOGGE INTENSE E INTERVENTI IN TUTTO IL COMPRENSORIO- ( Emergenza in regione Emilia Romagna resta gialla , prevista tregua e poi ripresa dei fenomeni )
REGGIO EMILIA – 20 Maggio 2019 – Le piogge particolarmente intense di questi ultimi giorni, cadute con una media in pianura di 40 millimetri e con punte fino a 70 millimetri nella zona di alta pianura, sta tutt’ora impegnando duramente tutto lo staff del Consorzio intervenuto per la regolazione dei flussi in numerosissime zone dell’intero comprensorio regolato per tutta la durata del week end full time. Il passaggio della piena nei canali consortili è stato costantemente monitorato direttamente dalla centrale di telecontrollo digitale nella sede di Reggio Emilia e “a vista” sul campo da tutti gli operatori sul territorio intervenuti in svariate località per verificare le situazioni più critiche. Rilevante il contributo degli addetti agli impianti idrovori che sono stati attivati per far fronte ai grandi quantitativi d’acqua da smaltire. Tra le principali manovre effettuate si segnalano per importanza: la messa in funzione delle Idrovore del Torrione a Gualtieri e di Mondine a Boretto. Sono stati inoltre attivati lo scarico a gravità nel Fiume Po a Boretto ed i sifoni alla Botte San Prospero a Moglia per lo scarico delle acque Alte nelle acque Basse.
Non si sono registrate tracimazioni importanti dai nostri canali, fatte salve alcune circoscritte esondazioni molto limitate nel tempo. Le segnalazioni di principali criticità pervenute e prontamente monitorate si sono registrate a Reggio Emilia in Via Settembrini, a causa del livello della Fossetta Canali Alta e di un fosso stradale, in Via Archimede lungo il Rio Acque Chiare, e nella zona delle Le segnalazioni di principali criticità pervenute e prontamente monitorate sul campo dagli operatori del Consorzio si sono registrate a Reggio Emilia in Via Settembrini, a causa del livello della Fossetta Canali Alta e di un fosso stradale, in Via Archimede lungo il Rio Acque Chiare, e nella zona delle Basse di Roncocesi dove il Cavo Ariolo di Testa non è esondato. Altre segnalazioni sono pervenute dalla zona pedecollinare a San Bartolomeo, dove a preoccupare è stato il livello del il Torrente Quaresimo e ad Albinea nella zona del Capriolo. Un’altra criticità si è riscontrata a Calerno in Via Martiri.
Nel carpigiano gli operai del Consorzio hanno monitorato il Cavo Gavasseto lungo Via Remesina, la zona di Migliarina a Carpi, e il deflusso delle acque lungo il Collettore Acque Basse Modenesi nella zona di Fossoli e Novi di Carpi.
Nel reggiano gli osservati speciali sono stati lo Scolo San Pellegrino a Santa Vittoria, la Fossetta Frassinara a Novellara, i Cavi Mandrio, Rio e Argine a Correggio e la Fossetta Fossatelli a Rio Saliceto. Complessivamente la gestione della piena ha tenuto impegnati per tutto il fine settimana una quarantina di addetti



11-19 maggio 2019 Settimana della Bonifica 2019
Anche quest’anno torna l’appuntamento con la Settimana della Bonifica e l’Irrigazione
Eventi in programma dall’11 al 19 maggio 2019
17 maggio – Visita Tecnica e Workshop Evoluzione dei canali riqualificati quali Collettore Alfiere, Collettore Acque Basse Modenesi e Cavata Orientale. Comuni di Gualtieri (RE), Novi di Modena e Carpi (MO)
18 maggio ANNULLATA – Gesplorazione lungo la Canalina di Bibbiano
19 maggio – Narrazioni e cammini nel paesaggio irriguo della Val d’Enza – Tortiano di Montechiarugolo in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Parmense).
19 maggio – Raduno “Vivi la Bonifica” 9^ edizione – RIMANDATA AD ALTRA DATA
19 maggio – Impianti aperti al pubblico dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30 alle ore 19,00
Museo Multimediale di Boretto – Via Argine Cisa 65
Mondine – Via Argine Secchia – Moglia (MN)
San Siro – Via Argine Secchia 7 – San Benedetto Po (MN)
Torrione – Via G. Matteotti n° 14 – Gualtieri