Sabato 29 agosto: nella Valle del Dragone: il monte di S. Giulia, le torri granarie di Vitriola
Domenica 30 agosto: tenendosi lungo la Bibulca: tra pievi, rocche, santuari, maestà, mulini
Sabato 29 agosto: nella Valle del Dragone: il monte di S. Giulia, le torri granarie di Vitriola
Domenica 30 agosto: tenendosi lungo la Bibulca: tra pievi, rocche, santuari, maestà, mulini
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 10,00-12,30 / 15,00-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 10,00-12,30 / 15,00-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 10,00-12,30 / 15,00-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 10,00-12,30 / 15,00-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
Le vie del pellegrinaggio e della memoria, cammini e racconti tra Montecagno e Casalino di Ligonchio
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 10,00-12,30 / 15,00-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
Esplorazione camminata nel castagneto di Valbona
Continua a Pianzo di Casina la mostra fotografica collettiva “Terra Costruita”
“A ciascuno il suo passo”, sentiero didattico inclusivo in località Civago, a quota 1000. Il percorso è lungo 900 mt, l’esplorazione inizia al Mulino di Civago, lungo le sponde del Torrente Dolo, e prosegue sino al castagneto secolare de “I Canini”.
Il sentiero è dotato di cordolo-guida per non vedenti, 6 aree di sosta con panchine o tavoli da picnic e pannelli didattici di interesse naturalistico e storico-culturale, e il percorso botanico per scoprire specie vegetali legate agli usi e alla cultura popolare