Domenica 2 aprile alle ore 9.00
verrà inaugurato il sentiero Cai 608 dedicato a don Candido Bizzarri, un sentiero che partendo dal Ponte del Pastore condurrà nei luoghi ineffabili per bellezza e tranquillità delle Valli di Novellara e Reggiolo
Domenica 2 aprile alle ore 9.00
verrà inaugurato il sentiero Cai 608 dedicato a don Candido Bizzarri, un sentiero che partendo dal Ponte del Pastore condurrà nei luoghi ineffabili per bellezza e tranquillità delle Valli di Novellara e Reggiolo
Sabato 25 marzo 2017 – ore 16,00
Teatro F.Tagliavini, Novellara
Incontro Pubblico
Il 22 marzo 2017 si svolgerà a Roma la Conferenza Nazionale sulle Acque.
Visualizza lo spot realizzato dalla Struttura di Missione Italiasicura.
https://we.tl/TmfPa8kw36 Link da cui scaricare il video
Bonifica: scatti in mostra sulle ferrovie storiche per aiutare la ricerca e diagnostica oncologica
In mostra a Palazzo Prampolini in Via Garibaldi dal 18 Marzo al 30 Aprile gli scatti di Gabriele Savi. I proventi, in accordo con Grade Onlus, sosterranno il progetto Pet puzzle
Sabato 18 marzo alle ore 16,00 sarà inaugurata la mostra fotografica “La ferrovia nel paesaggio della Bonifica”, a cura del fotografo Gabriele Savi. La mostra sarà visitabile dal 18 marzo fino al 30 aprile 2017 presso il Salone “Natale Prampolini” all’interno del palazzo del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, a Reggio Emilia in corso Garibaldi 42. L’iniziativa è organizzata dal Consorzio per la Bonifica dell’Emilia Centrale e Grade Onlus e ha lo scopo di valorizzare il ricco patrimonio storico- ferroviario della regione Emilia-Romagna, nell’ottica della costituzione di un vero e proprio nucleo di rotabili storici Fer atti al servizio, a partire dal treno con locomotiva a vapore, restaurato dall’Act di Reggio Emilia circa 25 anni fa. La mostra conta su 35 scatti di rotabili ferroviari storici in carico di Fer/Tper e Trenitalia, ripresi proprio nei paesaggi tipici e rappresentativi della nostra pianura, in particolare nelle province di Reggio Emilia e Parma e al confine con il mantovano nell’area del Po. Le immagini sono state scattate tra il 2005 ed il 2010. Tra gli elementi più interessanti oltre alle locomotive ci sono automotrici, carrozze d’epoca che hanno contribuito, proprio attraverso le ferrovie regionali (poi confluite in FER), a influenzare il tessuto sociale e produttivo della regione in un viaggio lungo oltre 130 anni. Tra i vari soggetti immortalati da non perdere è la locomotiva a vapore CCFR7 delle ferrovie reggiane, una rarità per gli appassionati e cultori della materia: un gioiello del 1907 che ancora oggi ci affascina con le sue volute di bianco vapore, le ruote rosse ed il fischio acuto e potente. In Italia, da alcuni anni a questa parte, c’è una nuova sensibilità in merito alla storia delle ferrovie, anche attraverso il ripristino di convogli ferroviari d’epoca e la Regione Emilia-Romagna, depositaria di una storia dei trasporti ferroviari di grande interesse, si è inserita in questo percorso e sta facendo la sua parte. L’autore delle foto è il quarantenne Gabriele Savi, ingegnere e storico delle ferrovie italiane; la sua attività di ricerca si incentra principalmente sulle ferrovie locali di Reggio Emilia e sulle produzioni ferroviarie delle Officine Reggiane. Ha all’attivo oltre venticinque pubblicazioni sulle maggiori testate nazionali di storia e tecnica del trasporto ferroviario. Le fotografie esposte saranno messe in vendita ad offerta libera (offerta minima 25 euro) ed i proventi, in comune accordo con il direttore di Grade Onlus Roberto Abati, andranno a finanziare il progetto Pet puzzle, ovvero la ricerca di fondi sul territorio per l’acquisto di una apparecchiatura Pet (Positron Emission Tomography): si tratta di una metodica di diagnostica per immagini che consente di individuare precocemente i tumori e di valutarne la dimensione e la localizzazione. la Fondazione Grade Onlus si pone come capofila nella raccolta di 2 milioni di euro in 3 anni per l’acquisto di una nuova Pet da donare all’Arcispedale Santa Maria Nuova – Irccs di Reggio Emilia. L’autore delle foto desidera in questo modo ringraziare l’equipe ematologica dell’Ospedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia, diretta dal Dott. Francesco Merli, di cui in passato è stato paziente.
Giovedì 9 febbraio 2017
Sala Natale Prampolini, Palazzo delle Bonifiche, Corso Garibaldi n. 42, Reggio Emilia
Presentazione della nuova sala telecontrollo e Seminario analisi geostorica e telerilevamento ambientale
Programma iniziativa
Incontro sull’importante progetto europeo
LIFE RINASCE (Riqualificazione Naturalistica e per la Sostenibilità integrata idraulico-ambientale dei canali emiliani – LIFE13 ENV/IT/000169).
L’evento si terrà Martedì 6 dicembre 2016 a partire dalle 9,30 presso la sede del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale a Reggio Emilia in Via Garibaldi 42 (programma evento)
Durante l’evento sarà approfondite le diverse tematiche ambientali legate al progetto LIFE RINASCE e saranno ospitate tre rilevanti esperienze di riqualificazione fluviale provenienti da diverse aree del territorio Gualtieri, Carpi, Novi. Un progetto unico in Emilia Romagna che ambisce a diventare un esempio-modello per la UE. Molto interessanti anche le esperienze di paesi stranieri come la Finlandia che verranno presentate nel corso dell’incontro. Oltre ad esperti, amministratori locali sarà presente l’Assessore Regionale alla Difesa del Suolo , Ambiente, Costa e Protezione Civile Paola Gazzolo.
Per ogni altra informazione sul progetto e sul programma dell’evento alleghiamo il programma o potete visitare il sito http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/life-rinasce
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre/ottobre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre/ottobre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
Biciclettata adatta a tutti per conoscere la storia delle bonifiche e del secolare legame tra acqua e terra che ha segnato il paesaggio delle nostre pianure e per visitare il cantiere che porterà, entro aprile 2017,
al completo rinnovo del nodo idraulico di Mondine, gravemente danneggiato dal sisma del maggio 2012
22 ottobre 2016 ore 16,00
“Sala Natale Prampolini”, Palazzo delle Bonifiche, Corso Garibaldi, 42 Reggio Emilia
Introduce Domenico Turazza, Direttore del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale
Interviene Carlo Baja Guarienti, saranno presenti i curatori
Natale Prampolini (1876-1959), ingegnere realizzatore delle maggiori bonifiche italiane come la Parmigiana Moglia, i Territori Ferraresi e l’Agro Pontino, fu tra i primissimi grandi industriali di Reggio. Cavaliere del lavoro dal 1920, fu nominato senatore del Regno nel 1929 e Conte del Circeo nel 1940. Oltre alle numerose cariche nazionali, nella città natia presiedette la Croce Verde, il Collegio degli Ingegneri, il Consorzio per il Grana Tipico, l’Istituto agrario Zanelli. Fu inoltre presidente del Rotary Club di Roma.
Marianna Tirelli (1891-1970), esperta e collezionista d’arte, fu commissaria della Galleria civica “Antonio Fontanesi”. Nel 1942 pubblicò un’importante biografia della duchessa Maria Luigia di Parma. Molto impegnata nel mondo della beneficenza, volle, istituì e finanziò la Casa Albergo Comunale “Domenico Prampolini” in via dell’Abate, ancor oggi attiva.