PROGRAMMA SVASI ANNO 2015

 

Canale V

CANALE 5 Mercoledì 16 sett. 2015 Svaso da GARGALLO a SANTA CROCE
CANALE 5 Giovedì 17 sett. 2015 Svaso da SANTA CROCE a QUARTIROLO
CANALE 5 Sabato 19 sett. 2015 Svaso da QUARTIROLO a MAGNAVACCA
LAMA Domenica 20 sett. 2015 Svaso da MAGNAVACCA a PRATAZZOLA
CANALE 5 Lunedì Indicativamente 21 sett. 2015 Completamento svaso a Monte di Panzano e nel tratto tra Gargallo e Panzano
LAMA Lunedì 28 sett. 2015 Chiusura paratoie al PONTE MARCHESE e svaso fino a collegamento con Cavo

PARMIGIANA MOGLIA

LAMA Lunedì 05 ott. 2015 Svaso da PRATAZZOLA a PONTE MARCHESE

Canale IV

TRESINARO Venerdì 11 sett. 2015 Apertura Chiusa SAN BIAGIO
CANALE 4 Venerdì 11 sett. 2015 Svaso dall’Impianto di CORREGGIO al TRESINARO
NAVIGLIO Sabato 12 sett. 2015 Svaso da CORREGGIO a Chiusa SANT’ORSOLA
CANALE DI BUDRIONE Sabato 12 sett. 2015 Svaso dal TRESINARO a valle
CANALE di RIO Sabato 12 sett. 2015 Svaso completo
NAVIGLIO Sabato 19 sett. 2015 Svaso dalla Chiusa SANT’ORSOLA a valle
FOSSA RASO Lunedì 28 sett. 2015 Segue l’andamento dello svaso del CAVO PARMIGIANA MOGLIA
CABM Domenica 04 ott. 2015 Svaso da BRUNORIA a CANTONAZZO

Canale III

DIV. BRESCIANA Mercoledì 09 sett. 2015 Svaso intera asta
BONDENO Sabato 12 sett. 2015 Svaso da Chiusa BRUSCHI a Ponte BRICIOLE
BORGAZZO Sabato 26 sett. 2015 Svaso completo dalla presa al cavo Naviglio
CANALE 3 Sabato 19 sett. 2015 Svaso da Impianto di SANTA MARIA alla Chiusa BRUSCHI
CANALE 3 Domenica 27 sett. 2015 Svaso da Chiusa BRUSCHI a Impianto CARTOCCIO

Canale Derivatore – Cavo Parmigiana Moglia

DERIVATORE Giovedì 24 sett. 2015 Ore 17.00 chiusura derivazioni da PO a Boretto (fermo impianti) e chiusura Botte BENTIVOGLIO
PARMIGIANA MOGLIA Lunedì 28 sett. 2015 Apertura al BONDANELLO, inizio svaso del Cavo PARMIGIANA MOGLIA
PARMIGIANA MOGLIA Martedì 29 sett. 2015 Prosecuzione dello svaso
PARMIGIANA MOGLIA Mercoledì 30 sett. 2015 Prosecuzione dello svaso con termine entro sera
DERIVATORE Venerdì 02 ott. 2015 Apertura graduata alla Botte BENTIVOGLIO per inizio svaso parziale con mantenimento di quota 19,50 circa (per consentire gare di pesca il 03 e 04 ottobre).
DERIVATORE Lunedì 05 ott. 2015 Ripresa e completamento svaso (quote minime invernali)
ALLACCIANTE CARTOCCIO Martedì 06 ott. 2015 Inizio operazioni di abbassamento livello dall’origine a Imp. CARTOCCIO.

Si manterrà un battente minimo di metri 1.50 per preservare la fauna ittica

CAVI IN SINISTRA CROSTOLO

CANALAZZO BRESCELLO Mercoledì 23 sett. 2015 Da Chiavica SCUTELLARA a sostegno ENZOLETTA
CANALAZZO BRESCELLO Giovedì 24 sett. 2015 Da sostegno ENZOLETTA a sostegno CICALINI
CANALAZZO

BRESCELLO e

CANALE CAPRARA

Domenica 27 sett. 2015 Da sostegno CICALINI a località Razza (Imp. VALLE RE)
CANALE RISALITA

(Campeginina) e

CANALE CASALPÒ

Venerdì 25 sett. 2015 Inizio svaso
CANALE RISALITA

(Campeginina) e

CANALE CASALPÒ

Sabato 26 sett. 2015 Ultimazione dello svaso per il CANALE

CASALPÒ e mantenimento minimo livello nel

CANALE RISALITA **

CANALE

CASTELNOVO

BASSO (Stella)

Venerdì 02 ott. 2015 In contemporanea con Canale DERIVATORE
CANALE

CASTELNOVO

MEDIO(Mantovana)

Martedì 06 ott. 2015 Apertura sostegno CAPANNA
CANALE

CASTELNOVO

ALTO (San Savina)

Mercoledì 07 ott. 2015 Apertura scarico in CAVO CAVA
COLLETTORI

IMPERO, VITTORIA

(Canalina) e

ALFIERE

Mercoledì 07 ott. 2015 Apertura paratoie alla CASELLA BIANCA e al sostegno DUE LUCI.
CANALE RISALITA (Fossa Marza) Giovedì 08 ott. 2015 Apertura scaricatore Imp. di CASA LA PIANA

TRAVERSA DI CASTELLARANO – SAN MICHELE DEI MUCCHIETTI

TRAVERSA di CASTELLARANO Lunedì 28 sett. 2015 Prelievo in sponda reggiana, con calo del livello d’invaso.
TRAVERSA di CASTELLARANO Lunedì 05 ott. 2015 Svaso completo.

TRAVERSA DI CEREZZOLA – CANALE D‘ENZA

TRAVERSA di CEREZZOLA Lunedì 21 sett. 2015 Termine della distribuzione irrigua
CANALE Demaniale d’ENZA Martedì 22 sett. 2015 Messa in asciutta del Canale per manutenzioni e lavori.
CANALE Demaniale d’ENZA Sabato 03 ott. 2015 Ultimazione manutenzioni
TRAVERSA di CEREZZOLA Lunedì 05 ott. 2015 Riapertura della derivazione per pulizia Canale
TRAVERSA di CEREZZOLA Martedì 06 ott. 2015 Riapertura Canale per attivazione centrali idroelettriche

Per un maggiore dettaglio si precisa che per ragioni di carattere ambientale e per salvaguardare la fauna ittica saranno mantenuti invasati i seguenti canali:

Canale Tratto Livello invaso Modalità di sfalcio della vegetazione (periodicità e mezzo)
CAVO LAMA A monte chiusa via

Lunga/ponte Marchese

Minimo

battente di m.

1,00

Trinciatura sponda superiore (1 volta all’anno)
Canale

Allacciante

Cartoccio

Dalle origini alla

Chiavica Cartoccio in comune di Novellara

Minimo battente metri 1,50 Trinciatura sponda superiore (1 volta all’anno)

In sinistra Crostolo i canali Distributore Godezza e Distributore Cogruzzo non saranno svasati; tuttavia, a seguito delle forti perdite arginali, si prevede che gli invasi in questi canali non permarranno molto a lungo ed in particolare per il Distributore Godezza sicuramente non oltre il mese di ottobre.

Si informa infine che in caso di precipitazioni intense questo Consorzio provvederà ad effettuare tutte le manovre per garantire il corretto scolo delle acque e la sicurezza idraulica del territorio, anche sovvertendo, se necessario, il programma degli svasi sopra indicato.

**Si anticipa che durante l’autunno-inverno, nel Canale Risalita (Campeginina), sono in programma lavori di consolidamento scarpate/argini e l’espurgo di un tratto; pertanto, già da ottobre, si dovrà procedere allo svaso completo dei tratti interessati; seguiranno comunicazioni specifiche con tratti e tempi certi comunicando, fin da ora, che il tratto tra via Baiocca e l’Impianto Case Cervi resterà chiuso, anche durante gli svasi di cui al presente programma

Gli eventi metereologici dello scorso inverno avevano aggravato la frana esistente in via Maranello, che aveva causato il crollo totale della banchina e della sede stradale, con conseguente chiusura della stessa da parte del Comune

GOMBOLA (Polinago, Modena, 31 agosto 2015) – Soddisfazione da parte dell’amministrazione pubblica e dei cittadini di via Maranello per gli interventi svolti dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale nella frazione Gombola nel comune di Polinago (Modena). E’ quanto emerge dalle parole del sindaco Gian Domenico Tomei: “Gli interventi della Bonifica hanno riaperto l’accesso al borgo di Maranello, oltre ad avere consolidato il versante. Tuttavia, il valore aggiunto dell’opera si spiega nella soddisfazione della cittadinanza che ha apprezzata non solo il lavoro ma anche la capacità di dialogare, condividere e spiegare da parte dei tecnici del Consorzio”.
Che cosa era successo?
“A Maranello, frazione di Gombola nel comune di Polinago (Modena) – spiega Marino Zani, presidente Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale –, gli eventi metereologici calamitosi dello scorso inverno avevano aggravato la frana esistente in via Maranello. Questo aveva causato il crollo totale della banchina e della sede stradale. Il Comune di Polinago aveva emanato un’ordinanza di chiusura totale della strada, recando grave disagio ai residenti e alle aziende agricole presenti in zona”.
“Il Consorzio – prosegue – aveva eseguito con fondi propri un primo pronto intervento di regimazione delle acque nella parte dei tratti di versante a monte della frana. In seguito, aveva chiesto un finanziamento regionale”.
“La strada in questione – dettaglia Pietro Torri, dirigente del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale – fa parte del reticolo viabile secondario che collega le borgate di Maranello, Casa Merciadro, Casa Quattrini, Casa Marini partendo dalla strada provinciale a Gombola e permette di raggiungere il capoluogo Polinago”.
“La frana a lato nord dell’abitato di Maranello di Gombola – prosegue Torri– si argina a valle nei prati sottostanti e nel suo punto più alto ha già raggiunto la scarpata di monte della strada. Lo smottamento si è verificato su un terreno in pendenza, con un fronte di circa 35 metri per una lunghezza di 80 metri. Il dissesto aveva spostato verso valle la strada di alcuni metri nel tratto centrale evidenziando un gradino di frana con tagli sul terreno. Abbiamo quindi progettato due consolidamenti per ripristinare la viabilità e garantire stabilità e percorribilità alla strada”.
“Le opere di difesa del suolo effettuate – afferma Torri– hanno riguardato il taglio e l’accatastamento delle piante, la predisposizione della pista di accesso al cantiere, la costruzione di fosse drenanti e della relativa condotta a tenuta per lo scarico delle acque”.
“Si è inoltre provveduto a rimodellare la frana con la chiusura delle fessure del terreno, a costruire i fossetti di guardia per la regimazione delle acque superficiali. È quindi stato ricostruito il piano viabile con la formazione del cassonetto, ossatura stradale, stabilizzato e asfalto. Si è provveduto alla impermeabilizzazione della cunetta e alla pulizia dei fognoli stradali. L’importo totale dei lavori corrisponde a 30.000 euro”, fanno sapere dal Consorzio.
“Ringrazio l’ente consortile – conclude Tomei – per il bellissimo lavoro svolto e per essere sempre attivi anche sul territorio montano, che presenta necessità”.

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APPUNTAMENTO A SABATO 29 E DOMENICA 30 AGOSTO
Tra il Dragone e il Dolo la Montagna è incantata
Il settimo evento di Montagna InCantata, il festival disseminato di rigenerazione territoriale, promosso dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, si svolgerà fra Palagano e Frassinoro (Modena)
MODENA (26 agosto 2015) – “Tra il Dragone e il Dolo, dove i ponti legano e le memorie resistono” è il titolo del prossimo evento di Montagna InCantata, in programma per sabato 29 e domenica 30 agosto fra Palagano e Frassinoro (Modena). Il festival disseminato di rigenerazione territoriale, promosso dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, prende il titolo “Le vie attraversano, i ponti legano” e si svolge nel comprensorio consortile.
Per sabato 29 agosto “Nella Valle del Dragone: il monte di Santa Giulia, le torri granarie di Vitriola” il ritrovo è previsto alle ore 9.30 alla chiesa di Monchio di Palagano (Modena).
Dalle 10.00 alle 12.30 si terrà la GeoEsplorazione nel Parco della Resistenza di Santa Giulia.
Alle ore 13.00 si terrà “Sottosopra il Ponte del Dragone” (tra Savoniero e Vitriola): pic-nic incantato con cestino saporito preparato dal Circolo di Vitriola. Accompagna la giornata il sassofono di Mikis Lugli.
Alle 15.30 il ritrovo alla chiesa di Vitriola.
Dalle 16 alle 18.30 si terrà la GeoEsplorazione tra i cammini medievali dell’antica corte di Vitriola con risalita alla Rocca di Montefiorino.
Alle 19 si terrà la visita guidata al nuovo museo della Repubblica di Montefiorino e della Resistenza Italiana.
Per domenica 30 agosto “Tenendosi lungo la Bibulca: tra pievi, rocche, santuari, maestà, mulini” il ritrovo è previsto alle ore 9.30 presso la Pieve di Rubibbiano e Madonna delle Grazie.
Dalle ore 11.30 alle 13.30 avrà luogo il brunch delle erbe e dei sapori presso Casa Zecchini, nel borgo di Vitriola. Accompagna il pranzo Lele Chiodi, vocalist etnomusicale dell’Appennino. Per prenotazioni: 3495288047.
Alle 14 la visita del fonte battesimale, alla presenza dell’artista Dario Tazzioli, della Chiesa abbaziale di Frassinoro.
Alle 15 la visita al Santuario di Madonna di Pietravolta, alla presenza dell’artigiano restauratore Giovanni Gazzotti.
Dalle 15.30 alle 17 si terrà la GeoEsplorazione tra maestà e siti di meditazione sino al mulino di Fontanaluccia.
Dalle ore 17 fino al tramonto avrà luogo “Mulino in festa”: la macina a pietra di farine di montagna.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: Massimo Ballati: 3484907129, Antonio Canovi: 3393399916.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il sito web del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale (www.emiliacentrale.it) oppure la pagina Facebook La-Montagna-InCantata, o Antonio Canovi al numero 3393399916.

Calendario
AGOSTO
Sabato 29 e domenica 30: Tra il Dragone e il Dolo, lungo la Bibulca dove potevano transitare due paia di buoi appaiati *Le vie del pellegrinaggio e della memoria. Ritrovo 29 agosto Parco S. Giulia (Palagano), ritrovo 30 agosto Madonna di Pietravolta (Frassinoro).
SETTEMBRE
Sabato 26: Nel paesaggio del Tresinaro, Tresinara: storia al maschile e al femminile di una valle. Ritrovo a Carpineti centro.
OTTOBRE
Domenica 11: “Sologno, e poi Parigi”: un paese d’incontri sulla via del sale. ritrovo a Sologno (Villa Minozzo).

A Valbona per ripartire
Il quinto evento di Montagna InCantata, il festival disseminato di rigenerazione territoriale, promosso dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, si svolgerà fra esplorazioni camminate, mungiture, meeting e degustazioni

VALBONA (Collagna, Reggio Emilia, 22 luglio 2015) – “Valbona, una economia che resiste per ripartire” è il titolo del prossimo evento di Montagna InCantata, in programma per sabato 25 luglio a Valbona di Collagna (Reggio Emilia). Il festival disseminato di rigenerazione territoriale, promosso dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, prende il titolo “Le vie attraversano, i ponti legano” e si svolge nel comprensorio consortile.
Il ritrovo è previsto alle ore 9.30 presso la chiesa di Valbona (Collagna, Reggio Emilia).
Per arrivare a Valbona, da Reggio Emilia è necessario percorrere la SS 63 fino a Collagna (60 km), all’ingresso del paese seguire l’indicazione Vallisnera – Valbona, salire quindi sul versante est del monte Ventasso, all’incrocio proseguire per Valbona (6 km da Collagna).
Dalle ore 10.00 alle 14.00 si svolgerà l’esplorazione camminata nel castagneto di Valbona con Giovanni Santini e i suoi cavalli. Seguirà il pranzo al sacco nella sorgente del castagneto.
Dalle ore 16.00 alle 17.00 sarà osservata la mungitura nella stalla di Ferrari.
La giornata si concluderà con un assaggio dei formaggi di Valbona e di un salamino di montagna.
Dalle 14.30 alle 16.00 si terrà “Abitare a quota mille: la memoria, il futuro”. Interverranno: Paolo Bargiacchi, sindaco di Collagna, Antonio Canovi, geostorico, Marco Favali, tecnico del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, Ivano Ferrari, allevatore, Alpino Bragazzi, casaro, Luca Filippi, architetto e paesaggista.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il sito web del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale (www.emiliacentrale.it) oppure la pagina Facebook La-Montagna-InCantata, o Antonio Canovi al numero 3393399916.

Calendario

LUGLIO
Sabato 25: Valbona, una economia che resiste per ripartire. Ritrovo a Valbona (Collagna).
AGOSTO
Domenica 2: Fontane ribelli: quando le donne “salvarono” le acque. Ritrovo a Montecagno (Ligonchio)
Sabato 29 e domenica 30: Tra il Dragone e il Dolo, lungo la Bibulca dove potevano transitare due paia di buoi appaiati *Le vie del pellegrinaggio e della memoria. Ritrovo 29 agosto Parco S. Giulia (Palagano), ritrovo 30 agosto Madonna di Pietravolta (Frassinoro).
SETTEMBRE
Sabato 26: Nel paesaggio del Tresinaro, Tresinara: storia al maschile e al femminile di una valle. Ritrovo a Carpineti centro.
OTTOBRE
Domenica 11: “Sologno, e poi Parigi”: un paese d’incontri sulla via del sale. ritrovo a Sologno (Villa Minozzo).

Il Po scende sotto i 400 mc/s, occorre razionalizzare l’uso dell’acqua

REGGIO EMILIA E MODENA (17 luglio 2015) – Cala il livello sul fiume Po, ma si irriga ugualmente, per quanto in maniera “razionata”. In queste ore, infatti, il livello del fiume Po a Boretto è sceso al di sotto dei 16 mslm in corrispondenza delle opere di derivazione irrigua, creando alcune difficoltà di attingimento agli impianti di sollevamento a servizio dei territori reggiani e modenesi nonché della pianura mantovana per complessivi 210.000 ettari dei Consorzi di Bonifica dell’Emilia Centrale e Terre dei Gonzaga in Destra Po.
In particolare si irrigano: mais, prato stabile, vigna, pomodoro da industria, pero, medicaio, melonaie e coccomeraie.
La portata del Po è scesa al di sotto dei 400 mc/s, portandosi ai valori minimi simili a quelli del 2006 e del 2007. Il 14 luglio a Parma presso la sede dell’autorità di Bacino del Fiume Po è stato attivato il gruppo tecnico, istituito dopo l’evento siccitoso del 2003, al fine di monitorare i prelievi e attuare adeguate misure per quanto possibili volontarie (rilascio dai laghi, riduzione dei prelievi) per consentire gli usi della risorsa idrica del Po dalla sorgente al mare. L’aggiornamento del gruppo tecnico e delle relative misure è previsto per martedì 21 luglio.

Il Consorzio attualmente deriva dal Fiume Po mediamente 35- 40 metri cubi al secondo, comprensivi della quota di competenza del Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po. Le irrigazioni in corso interessano all’incirca oltre 1.500 appezzamenti nel solo comprensorio dell’Emilia Centrale e ne saranno serviti altrettanti nei prossimi giorni
“Per quanto riguarda i nostri territori, pur potendo irrigare – spiega il direttore Domenico Turazza – la distribuzione avviene mediante la turnazione tra gli agricoltori, al fine di garantire tutte le richieste irrigue. Agli utenti chiediamo la massima collaborazione e il rispetto dei turni predisposti dai nostri tecnici, dai guardiani idraulici e dugaroli, in modo da utilizzare al meglio l’acqua, ridurre per quanto possibile i quantitativi necessari, e assicurare pertanto l’irrigazione a tutte le colture, anche in vista dell’ondata di calore dei prossimi giorni e dell’impossibilità di incrementare il prelievo dal fiume Po”.

Il Consorzio ha deciso di partecipare al piano di eradicazione e controllo delle nutrie nelle province di Reggio Emilia, Modena e Mantova per salvare gli argini dei canali dalle minacce dell’insidioso animale

CONSORZIO DI BONIFICA DELL’EMILIA CENTRALE (15 luglio 2015) – Oltre 100mila capi, in costante aumento. A tanto ammonta il numero di nutrie, stimato, nel comprensorio del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale. Una situazione insostenibile per i gravi danni riscontrati.
“La pericolosità delle nutrie – spiega Marino Zani, presidente Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale – oltre ai danni provocati nei raccolti, costituisce un fattore di grande minaccia per la stabilità delle sponde e degli argini dei canali consortili in quanto nidifica nelle sponde dei canali creando grosse e pericolose voragini”.
“Riprendiamo l’allarme lanciato da Coldiretti Reggio Emilia – prosegue il presidente –, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, ribadendo che la fauna selvatica, ed in particolare la nutria, costituisce un fattore di grande rischio per la sicurezza idraulica oltre che per l’incolumità di tutti coloro che, per motivi professionali o si svago, percorrono gli argini dei canali di bonifica. Per cui auspichiamo che i piani di controllo e eradicazione delle nutrie vengano al più presto resi operativi”.
“La bonifica – aggiunge Domenico Turazza, direttore Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale – non intende restare passiva di fronte a questa emergenza ed ha pertanto deciso di partecipare ai piani di eradicazione e controllo delle nutrie predisposti dalle province di Reggio Emilia e di Modena, oltre che dal Comune di Moglia, con un significativo contributo alla loro realizzazione”.
In Emilia Romagna i danni accertati e risarciti ammontano a 2 milioni di euro, 1,4 milioni dei quali pagati dall’ente pubblico e 600 mila euro dagli Ambiti territoriali di caccia (Atc), ma si tratta solo di una parte dei danni realmente subiti che, secondo stime Coldiretti regionale, ammontano ad oltre 3 milioni.
“Purtroppo – aggiungono dal Consorzio – il caso di un argine perforato, soprattutto in inverno, ma anche in estate può causare danni di dimensioni incalcolabili se si considera come larghi territori della Bassa siano interamente difesi dalle acque proprio da argini e canali. Basti pensare che nella Relazione stilata da alcuni tra i più importanti nomi dell’idraulica la causa scatenante la rottura dell’argine del Secchia del 18 gennaio 2014 è stata individuata proprio nelle tane degli animali selvatici che hanno ridotto la resistenza del corpo arginale del Secchia”.

Centrali idroelettriche, eremi, pievi e geosplorazioni nella valle inCantata dell’Enza
Il quarto evento di Montagna InCantata, il festival disseminato di rigenerazione territoriale, promosso dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, si svolgerà nella valle dell’Enza, in provincia di Parma

CONSORZIO DI BONIFICA DELL’EMILIA CENTRALE (9 luglio 2015) – La Montagna InCantata si sposta in provincia di Parma per “Enza, la valle dei ponti che legano”, in programma per sabato 11 e domenica 12 luglio nella valle omonima. Il festival disseminato di rigenerazione territoriale, promosso dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, prende il titolo “Le vie attraversano, i ponti legano” e si svolge nel comprensorio consortile.
Per sabato 11 luglio dalle ore 9.30 alle 11.30 è prevista la visita guidata alla centrale idroelettrica Enel di Isola di Palanzano (Parma). Seguirà il trasferimento alla Pieve di Zibana.
Dalle ore 12 alle 17.30 avrà luogo l’escursione per la strada forestale all’Eremo di San Matteo. Alle 18 si terrà l’apertura straordinaria della Pieve di Zibana.
Alle ore 20.30 presso la Sala Polivalente di Lagrimone (Parma) è previsto “Nel paesaggio della Val d’Enza: le comunità locali, l’irruzione e la guerra”. Intervengono: Marco Minardi, direttore dell’Istituto storico della Resistenza di Parma e Antonio Canovi, Atelier del paesaggio della Bonifica.
È possibile pernottare in zona, si consiglia la prenotazione.
Per domenica 12 luglio alle 9.30 a Ponte di pietra di Lugagnano (Monchio delle Corti, Parma) è prevista la conferenza en plein air “20 novembre 1944: cronaca di un rastrellamento”, di Marco Minardi, direttore dell’Istituto storico della Resistenza di Parma, con sorpresa musicale. Avrà quindi luogo il trasferimento a Vecciatica.
Dalle 11.30 alle 16.30 si terrà la geosplorazione per la strada forestale (Madonna dei Basetti) a Vairo, con visita del borgo e del Palazzo Basetti, è prevista l’assistenza escursionistica.
Alle 17 si terrà la visita alla latteria sociale con rinfresco e saluto collettivo.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il sito web del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale (www.emiliacentrale.it) oppure la pagina Facebook La-Montagna-InCantata, o Antonio Canovi al numero 3393399916.

Calendario
LUGLIO
Sabato 11 e domenica 12: Enza, valle di ponti che legano; ritrovo 11 luglio a Isola (Palanzano), ritrovo 12 luglio al ponte di Pietra di Lugagnano (Monchio delle Corti).
Sabato 25: Valbona, una economia che resiste per ripartire. Ritrovo a Valbona (Collagna).
AGOSTO
Domenica 2: Fontane ribelli: quando le donne “salvarono” le acque. Ritrovo a Montecagno (Ligonchio)
Sabato 29 e domenica 30: Tra il Dragone e il Dolo, lungo la Bibulca dove potevano transitare due paia di buoi appaiati *Le vie del pellegrinaggio e della memoria. Ritrovo 29 agosto Parco S. Giulia (Palagano), ritrovo 30 agosto Madonna di Pietravolta (Frassinoro).
SETTEMBRE
Sabato 26: Nel paesaggio del Tresinaro, Tresinara: storia al maschile e al femminile di una valle. Ritrovo a Carpineti centro.
OTTOBRE
Domenica 11: “Sologno, e poi Parigi”: un paese d’incontri sulla via del sale. ritrovo a Sologno (Villa Minozzo).

È accaduto sabato 4 e domenica 5 luglio grazie al protocollo siglato tra la Bonifica la Provincia di Reggio Emilia, il Comune di Reggio Emilia, la Regione, l’Arpa e Iren
CONSORZIO DI BONIFICA DELL’EMILIA CENTRALE (7 luglio 2015) – Quasi 40.000 i metri cubi d’acqua immessi nel torrente Crostolo da parte del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale. È accaduto sabato 4 e domenica 5 luglio grazie ad un ingegnoso sistema idraulico che consente di ‘traversare’ l’acqua di Secchia, o addirittura sollevare quella di Po, per immetterla nel Crostolo quando le condizioni ambientali lo richiedono.
“Questa è risposta la bonifica, di concerto con gli altri enti che operano sul territorio, è in grado di mettere in campo per mitigare i problemi ambientali che presenta il tratto cittadino del Crostolo in condizioni di carenza idrica – specifica Domenico Turazza, direttore Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale che prosegue – il Consorzio ha immesso dalla propria rete nell’alveo circa 300 litri d’acqua al secondo”.
“L’intervento – prosegue – si è reso necessario per garantire condizioni minime di vivibilità alla fauna acquatica e di qualità dell’acqua, che nel tratto cittadino risente di numerosi scarichi. Complessivamente sono stati immessi quasi 40.000 metri cubi d’acqua, in buona parte proveniente dal Secchia ed in parte minore addirittura da Boretto”.
“Questo – afferma il direttore – è un esempio concreto di come la funzione della bonifica, di derivazione e distribuzione dell’acqua con finalità prevalentemente irrigua, comporta una serie di vantaggi all’intero territorio anche in termini di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema”.
“Questi interventi sono previsti da un apposito protocollo – spiega Turazza – che vede coinvolti la Provincia di Reggio Emilia, il Comune di Reggio Emilia, la Regione, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, l’Arpa – sezione provinciale di Reggio Emilia ed Iren”.
“E’ una importante misura di salvaguardia e di valorizzazione del Crostolo contenuta negli strumenti di pianificazione territoriale con l’importante obiettivo di migliorare la qualità ambientale, la qualità delle acque e le condizioni ecologiche del Torrente”, concludono dal Consorzio.

 

Collettiva Pianzo_2015_2Continua a Pianzo di Casina la mostra fotografica collettiva “Terra Costruita”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4 luglio

 

Contadini di scienza – Fare agricoltura tra i calanchi e il Rio delle Viole

 

Come fare agricoltura tra i calanchi e il rio delle viole
Il terzo evento di Montagna InCantata, il festival disseminato di rigenerazione territoriale, promosso dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, si svolgerà tra San Cassiano e San Romano di Baiso (Reggio Emilia)

CONSORZIO DI BONIFICA DELL’EMILIA CENTRALE (2 luglio 2015) – “Contadini di scienza. Fare agricoltura tra i calanchi e il rio delle viole” è il titolo del prossimo appuntamento di Montagna InCantata in programma per sabato 4 luglio a Baiso (Reggio Emilia). Il festival disseminato di rigenerazione territoriale, promosso dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, prende il titolo “Le vie attraversano, i ponti legano” e si svolge nel comprensorio consortile.
Il ritrovo è previsto alle ore 10.00 presso la chiesa di San Cassiano di Baiso (Reggio Emilia) per la visita all’azienda agricola di Daniele Valcavi, allevatore di vacche rosse, esperto di permacoltura, seguita da una breve risalita al monte di San Cassiano.
Alle ore 15 ci si ritrova alla chiesa di San Romano, a Baiso, per una camminata agronomica al rio delle viole con Enea Giavelli, titolare dell’omonima azienda agricola. Per l’occasione sarà offerto un assaggio di prodotti del territorio.
Alle ore 18 a San Romano, nel parco di Baiso, sarà inaugurato da parte del Comune, il “Centro visite all’aperto” di San Romano alla presenza del sindaco di Baiso Fabrizio Corti, dell’architetto Giuliano Cervi e di Luciano Correggi, presidente del Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano e il professor Cesare Andrea Papazzoni dell’Università degli studi di Modena.
Sarà inoltre presentato il quaderno didattico “A spasso nella valle del Tresinaro”, curato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Viano-Baiso.
Durante la giornata sarà presente una troupe di Telereggio.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il sito web del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale (www.emiliacentrale.it) oppure la pagina Facebook La-Montagna-InCantata, o Antonio Canovi al numero 3393399916.

Calendario

LUGLIO
Sabato 4: Contadini di scienza: fare agricoltura tra i calanchi e il rio delle Viole. Ritrovo a S. Cassiano e S. Romano (Baiso).
Sabato 11 e domenica 12: Enza, valle di ponti che legano; ritrovo 11 luglio a Isola (Palanzano), ritrovo 12 luglio al ponte di Pietra di Lugagnano (Monchio delle Corti).
Sabato 25: Valbona, una economia che resiste per ripartire. Ritrovo a Valbona (Collagna).

AGOSTO
Domenica 2: Fontane ribelli: quando le donne “salvarono” le acque. Ritrovo a Montecagno (Ligonchio)
Sabato 29 e domenica 30: Tra il Dragone e il Dolo, lungo la Bibulca dove potevano transitare due paia di buoi appaiati *Le vie del pellegrinaggio e della memoria. Ritrovo 29 agosto Parco S. Giulia (Palagano), ritrovo 30 agosto Madonna di Pietravolta (Frassinoro).

SETTEMBRE
Sabato 26: Nel paesaggio del Tresinaro, Tresinara: storia al maschile e al femminile di una valle. Ritrovo a Carpineti centro.

OTTOBRE
Domenica 11: “Sologno, e poi Parigi”: un paese d’incontri sulla via del sale. ritrovo a Sologno (Villa Minozzo).

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