Le piogge cadute per l’intera giornata di oggi e che stanno continuando a cadere sul territorio non agevolano le operazioni di prosciugamento condotte dall’Emilia Centrale sulle aree colpite afferenti al comprensorio gestito dall’ente consortile.
A seguito dell’allerta meteo diramata per la giornata di oggi unità del personale e mezzi del Consorzio hanno lavorato per tutta la scorsa notte con l’obiettivo di velocizzare il deflusso delle acque dalle zone critiche, come nel territoriodel Comune di Novellara dove è stata predisposta una batteria di pompe idrovore mobili per il sollevamento delle acque dalla rete Acque Basse (particolarmente piena) per reimmetterla nella rete Acque Alte (dove, al momento, non si rilevano criticità), grazie all’ausilio di 10 pompe fornite dall’ Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e di altre 2 pompe alimentate ad energia provenienti dal Trentino Alto Adige. Le 10 pompe sono funzionanti presso la sede operativa della Sirona a Novellara. Le 2 pompe provenienti dal trentino, più performanti, verranno installate a Reggiolo, località Ponte Testa.
“Gli sforzi profusi da tutto il nostro personale per liberare i territori dalle acque, come avvenuto ieri notte a Novellara, sono costanti – ha sottolineato il presidente dell’Emilia Centrale Lorenzo Catellani -. A seguito della nuova allerta diramata oggi stiamo monitorando l’intero comprensorio con la massima attenzione, in particolare in quelle zone in cui si sono verificate criticità, come sul torrente Crostolo, il cavo Cava e il canale Tassone in cui AIPo è intervenuto in emergenza per tamponare le falle arginali causate dalle ultime precipitazioni”.
[Nelle foto: l’attività operativa dell’Emilia Centrale nella notte a Novellara, con l’installazione della batteria di pompe presso la Casa di Guardia della Sirona e la squadra operativa all’opera a Ponte Testa – Reggiolo]