Con riferimento alle diverse onde di piena del Fiume Po e le piogge dei giorni scorsi che hanno interessato il territorio, si comunica che il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale ha provveduto ad effettuare diverse attività per gestire l’evento e garantire il mantenimento dei livelli di sicurezza della rete idraulica dei canali interni, mediante l’attivazione degli impianti idrovori e l’impiego di personale per manovre e sorveglianza sul territorio. 
Nello specifico a partire dal giorno 29 ottobre 2018 nel primo pomeriggio causa crescita quote di Po si è provveduto:
A Boretto: la chiavica principale normalmente è completamente chiusa. Sono state chiuse anche le paratoie della Controchiavica sul canale Derivatore, immessa acqua nel bacino compreso tra Chiavica e Controchiavica, al fine di ripartire la spinta idraulica – determinata dalla differenza di quota idrometrica tra il fiume PO e la quota idrometrica nel canale Derivatore – tra le due strutture (chiavica e controchiavia); a tutt’oggi le chiaviche sono completamente chiuse e sono stati effettuati ulteriori livelli per ripartire maggiormente la spinta anche sull’impianto denominato “Boretto Vecchio” e sulla chiusa di Goleto.

A san Siro, comune di San Benedetto Po {MN} : in questo nodo idraulico confluiscono tutte le acque del bacino “basso” comprendente i comuni di Novellara, Reggiolo, Rolo, Campagnola Emilia, Rio Saliceto, una porzione di Correggio, Novi di Modena, una porzione di Carpi e di Soliera, la parte di Concordia in sinistra Secchia. A causa del rialzo delle quote di Po a foce Secchia (dove è situata la chiavica emissaria di San Siro), i portoni sulle 6 luci di scarico si sono chiusi, e per sicurezza sono state chiuse anche le paratoie. Dal 29 ottobre le quote di Po-Secchia sovrastano ancora il livello della rete di bonifica e lunedì 5 novembre si è reso necessario avviare l’idrovoro di San Siro per alcune ore per scaricare le acque nel frattempo accumulate nei collettori di bonifica. Il funzionamento è ripreso il 6 novembre per alcune ore. Anche nei prossimi giorni si procederà con funzionamento intermittente per scaricare la rete interna.

A Mondine e Bondanello (Moglia MN} dove vengono scaricate in Secchia le acque del bacino “alto” – comuni di Reggio Emilia, Cadelbosco Sopra, Bagnolo, Correggio, San Martino in Rio, Rubiera, Campogalliano, parte di Carpi e di Soliera, nonchè i comuni di Poviglio, Castelnovo sotto, Campegine – le acque le chiaviche sono state chiuse il 31 ottobre e riaperte la mattina del 5 novembre 2018 e richiuse nella giornata di ieri per evitare il rigurgito delle acque nella rete interna durante il transito dell’onda di piena di Po.

Al nodo del Torrione, in comune di Gualtieri dove confluisce il bacino della Bonifica Meccanica, cioè il bacino che scola solo attraverso l’attivazione delle idrovore in Crostolo essendo la sua configurazione altimetrica tale da soccombere ai livelli di Po e Crostolo, è in funzione intermittente l’idrovoro del minitorrione e se necessario del Torrione.

Alla chiavica della Scutellara in Comune di Brescello – (nei pressi della quale lo scorso dicembre 2017 sono state installate le idrovore di emergenza per prosciugare le aree allagate dall’esondazione dell’Enza a Lentigione), sono state chiuse le paratoie al fine di evitare il rigurgito delle acque di Po nella rete di bonifica. Nei giorni scorsi è stata inoltre effettuata la chiusura delle paratoie situate più valle in golena Enza-Po.

Pertanto in sintesi, la piena del Fiume Po e il rigurgito sugli affluenti, impedisce la fuoriuscita a gravità delle acque raccolte dalla rete di pianura – dalla via Emilia al Po – dalle Chiaviche Emissarie, quindi il personale del CBEC è pronto e in presidio per l’attivazione degli impianti idrovori quando necessario mantenere adeguati livelli di sicurezza idraulica nella rete e del comprensorio e/o per l’attivazione delle casse di espansione e/o di scolmatori.

Infine, come previsto nel Piano di protezione civile provinciale di RE “Piano PO”, il consorzio ha attivando le proprie squadre per il presidio dei nodi idraulici di Scutellara, Boretto e Torrione-Botti Bentivoglio garantendo la sorveglianza durante il transito della piena con il personale operativo H24.

guarda le immagini

Sono ultimati i lavori di manutenzione straordinaria programmati per l’anno 2018 nel Comune di Pavullo N/F (MO). I lavori eseguiti hanno riguardato la pulizia, risagomatura e sistemazione di manufatti idraulici nel Fosso delle Borre in località Frassinetti e Rio Giordano a Monzone. Sono inoltre stati eseguiti interventi di sistemazione della strada pubblica Via del Sorbo in località Frassinetti.
L’importo dei lavori eseguiti ammonta ad €. 62.000,00.

guarda le immagini

Soddisfazione dell’Emilia Centrale per la realizzazione del Progetto comunitario LIFE RINASCE  a Gualtieri (RE) visitato ieri dai maggior esperti nazionali di riqualificazione fluviale

Reggio Emilia – (Sabato 27 Ottobre 2018) – Sono arrivati a Gualtieri (RE) da tutta l’Italia, guidati dalla presidente del CIRF Laura Leone, i massimi esperti di riqualificazione fluviale richiamati nel Reggiano dal modello di azioni sostenibili di cura e sviluppo della biodiversità che il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale ha realizzato sul canale Collettore Alfiere diventato così un vero e proprio esempio di manutenzione virtuosa a livello comunitario grazie al Progetto LIFE RINASCE coordinato dal Direttore dell’Area Ambiente consortile Aronne Ruffini e dal ricercatore Marco Monaci. Per cinque giorni i numerosi esperti (oltre 230 al giorno) – per lo più appartenenti ad enti, associazioni, amministrazioni e ordini professionali che si occupano quotidianamente della gestione del territorio – hanno presenziato al “ IV Convegno Italiano sulla Riqualificazione Fluviale” che si è tenuto a Bologna in Regione Emilia Romagna nei giorni scorsi e inaugurato da una intera giornata di full immersion sulle attività dei Consorzi di Bonifica in tema di riqualificazione e delle potenzialità resiliente dei territori nell’adattamento alle conseguenze provocate dai mutamenti climatici. Alle tavole rotonde tematiche, moderate dal giornalista Andrea Gavazzoli, ha relazionato sulla realtà reggiana il direttore generale del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale Domenico Turazza.

visualizza le immagini

L'immagine può contenere: cielo, abitazione, spazio all'aperto e naturaSono in corso di esecuzione i lavori di manutenzione consortile 2018 in comune di Castelnovo né Monti.
Gli interventi previsti nel programma di lavori riguardano la sistemazione di frane in località Poio, Ronchi di Villaberza, Terrasanta, Campolungo e Pavoni, la regimazione idraulica di fossi e rii minori in varie località del territorio comunale e il ripristino stradale in via Bellessere, via Montecastagneto e via Case Magnavacchi. 
L’importo messo a disposizione per l’esecuzione dei lavori è di €. 105.000,00.
In questi giorni stiamo lavorando alla sistemazione della frana che ha interessato il corpo stradale in Via Case Pavoni. 
L’intervento consiste nella realizzazione di un manufatto di sostegno in muratura di gabbioni di 15 m di lunghezza, posto nella scarpata di valle della strada.

L'immagine può contenere: cielo, abitazione e spazio all'aperto

Tra cambiamento climatico e consumo di suolo: la riqualificazione fluviale per un nuovo equilibrio del territorio

Bologna 22-26 ottobre 2018 – Sede Regionale Emilia Romagna

Programma

Ultimate le operazioni elettorali ecco i risultati generali per il rinnovo delle cariche del Consiglio di Amministrazione per il quinquennio 2019-2023 

Reggio EmiliaMercoledì 17 Ottobre 2018  – Sono 3 le liste che hanno ottenuto consiglieri a seguito delle elezioni per rinnovo delle cariche del Consiglio di Amministrazione per il quinquennio 2019-2023 del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale : 

Le Liste                                                               Numero Consiglieri Eletti

Bonifica e Ambiente:                                                                     16 *

Obbiettivo Diga                                                                                3

Nuova BonificaProgetto Ambiente :                                             1              

*In base alla normativa regionale ed allo Statuto consortile, (approvato dalla Regione Emilia Romagna), che attribuisce un premio di maggioranza alla lista che ottiene il maggior numero di consensi, la lista Bonifica e Ambiente ha ottenuto ulteriori 3 consiglieri portando dunque a 19 il numero complessivo dei propri candidati eletti.

Il Consorzio di Bonifica Emilia Centrale convocherà nelle prossime settimane tutti i Sindaci amministratori dei Comuni insediati nel proprio comprensorio idraulicamente gestito che a loro volta, nella sede consortile, designeranno i 3 loro rappresentanti all’interno del Consiglio: 2 del territorio di pianura e 1 di montagna.

Dopo quest’ultima fase il Commissario straordinario regionale Franco Zambelli provvederà alla definitiva proclamazione che precederà l’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione per il quinquennio 2019-2023.

Emilia Centrale: un progetto da 20 milioni di euro approvato dal Governo consentirà di guadagnare 4 milioni di metri cubi di acqua contro la siccità 

REGGIO EMILIA – Come notizia dell’ultima ora, del tutto positiva per i consorziati dell’Emilia Centrale, spicca l’approvazione di un progetto integrato a favore del risparmio-idrico nelle aree di pianura del Reggiano e Modenese che è stato inserito nelle priorità del Governo attraverso un finanziamento di 20 milioni di euro da parte del Ministero dell’Agricoltura mediante il PSRN (Programma Sviluppo Rurale Nazionale). Il progetto del Consorzio vedrà un’azione mirata sulla rete di canalizzazione volta a diminuire significativamente la perdita di risorsa idrica lungo il percorso in alveo. Nella fattispecie si tratta di 5 interventi progettati dallo staff tecnico consortile per un totale complessivo di circa 30 km che consentiranno un ingente risparmio di acqua di oltre 4 milioni di metri cubi all’anno. Se si considera infatti che la risorsa recuperata attraverso il progetto di depurazione delle acque reflue in collaborazione con il Gruppo IREN a Mancasale (preso ad esempio modello a livello nazionale) consente un riutilizzo di quasi 5 milioni di metri cubi in più, i 4 recuperati grazie alla ottimizzazione della rete risultano un grande risultato in periodi in cui i cambiamenti climatici – soprattutto in estate – penalizzano con la siccità molte colture tipiche del nostro territorio.

I lavori programmati dal Consorzio riguarderanno:

Canale Godezza – Poviglio
Canale di Sesso – Reggio Emilia
Canale di santa Maria – Novellara/Cadelbosco Sopra
Canale Formelle – Correggio
Canale di Soliera Bassa – Carpi/Soliera

I commenti del Presidente nazionale dei Consorzi di bonifica ANBI Francesco Vincenzi del presidente regionale Massimiliano Pederzoli :

Francesco Vincenzi ANBI

 E’ la conclusione di un iter lungo e complesso che testimonia la capacità progettuale dei Consorzi di bonifica, chiamati ora a realizzare un tassello importante e lungamente atteso a servizio del territorio e della sua economia”.  

Massimiliano Pederzoli ANBI ER: 

L’inserimento nella graduatoria delle priorità nazionali del PSRN dei 4 progetti dei nostri Consorzi di bonifica (per 67 milioni di euro su un totale di 283 ml, pari al 24%) – ha sottolineato il presidente di ANBI Emilia Romagna Massimiliano Pederzoli – ha una duplice valenza: da una parte mostra chiaramente la necessità di manutenzione costante e opere adeguate che ha il nostro territorio e dall’altra la capacità di intervenire con una qualificata progettualità dei nostri tecnici. Un riconoscimento che accogliamo con la responsabilità di chi vuole portare a termine il lavoro per rispondere alle esigenze dei cittadini, dei consorziati e delle imprese, con particolare riferimento a quelle agricole del comprensorio che serviamo.”

Gli intensi eventi atmosferici accorsi nei mesi di febbraio e marzo 2018 hanno causato il parziale crollo di una paratia, costituita da pali secanti in c.a., posta a valle e a protezione di una briglia a scivolo ubicata nel fiume Secchia in località San Michele dei Mucchietti. 
Per garantire il regolare deflusso delle acque ed evitare il possibile crollo della briglia a scivolo sopra menzionata (con conseguente instabilità della livelletta di fondo del Fiume Secchia), è stato redatto nel Giugno 2018 dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, un progetto di somma urgenza per il ripristino urgente dell’opera ed il consolidamento della sovrastante vasca di dissipazione danneggiata. I lavori, conclusi a fine Agosto di quest’anno, hanno un importo pari a € 200.000,00. La Regione Emilia-Romagna ha partecipato alla spesa con un finanziamento di €. 120.000,00.
I lavori hanno previsto la posa di scogliera “a scivolo” dalla vasca di dissipazione al cordolo di testa dei pali secanti della paratia, intasata con calcestruzzo e ben affondata dietro la palificata inclinata ancora interrata; quest’ultima utilizzata come piede di rinforzo/appoggio. L’opera è stata completata intasando con calcestruzzo i vuoti che si sono formati sotto la vasca di dissipazione e la realizzazione di un “taglione o diaframma” profondo dai 3,50 ai 4,00 m. e largo circa 3,00 m. realizzato al piede dello scivolo sopra descritto, con massi ciclopici ben intasati con calcestruzzo.

guarda le immagini

Domenica 7 ottobre 2018

Inaugurazione Sentiero672 – Il Sentiero della Libertà

programma iniziativa

 

La biciclettata è aperta a tutti ed è organizzata in forma di passeggiata e non agonistica. Ogni partecipante è responsabile della propria condizione fisica e del rispetto delle norme del codice della strada. Si terrà su strade pubbliche anche aperte al traffico.
L’organizzazione declina ogni responsabilità per danni a persone o cose che dovessero verificarsi per responsabilità dei singoli partecipanti. I minori devono essere accompagnati da un maggiorenne e con obbligo del casco e attrezzatura adeguata al percorso.

Sabato 6 ottobre 2018
“Scopriamo il nuovo nodo idraulico Mondine” – incontro aperto al pubblico

programma iniziativa

 

 

Versione con elementi grafici