Comunichiamo che nei giorni scorsi è stato effettuato il collaudo finale delle opere inerenti ai lavori di rifunzionalizzazzione degli impianti irrigui di Boretto1 e Boretto2, stazioni di sollevamento acqua principali del Consorzio.
Le attività svolte nell’ambito del cantiere, eseguito nei tempi contrattuali, consistono nella sostituzione di 23 pompe sommergibili con tubi contenitori, rifacimento integrale dell’impiantistica elettromeccanica e opere a fiume per migliorare il pescaggio delle macchine. Diversi gli accorgimenti innovativi introdotti tra cui un sistema di dissabbiamento pompe automatico ad aria compressa e avviatori elettronici per limitare i consumi energetici.
Con il colludo finale, gli impianti sono pronti per la messa in servizio in previsione dell’imminente stagione irrigua.

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LOCALITA’ RIANA : abbiamo effettuato la sistemazione di un ponticello in località RIANA.
Due cordoli perimetrali in cemento armato su cui poggia una nuova barriera di sicurezza “guard-rail”, abbiamo sistemato una spalla del ponte ammalorata a monte in destra idraulica del rio.

LOCALITA’ CAREZZA: abbiamo sistemato un movimento franoso 
Realizzazione di una gabbionata in pietrame per un lunghezza di ml 85,00, su due file di punta, appoggiata su una soletta poggiante su setti in cemento armato; 
Abbiamo sistemato un corpo stradale con posa di ghiaia in natura e stabilizzato con sistemazione della scarpata di monte.

STRADA VIA TEZZE : sistemazione della strada con fornitura e posa di misto granulometrico “stabilizzato”.

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I dettagli degli interventi territoriali di difesa e sviluppo del comprensorio idraulico governato nelle elaborazioni tecniche dello staff consortile:

Reggio Emilia (6 febbraio 2018) – IL PSR rappresenta l’insieme dei documenti di programmazione redatti dalle Regioni per rendere concreti gli obiettivi del cosiddetto sviluppo rurale, fondamento della politica agricola dell’Unione Europea (PAC) e proprio nell’ambito dei progetti più utili al territorio il Consorzio di Bonifica locale mette in campo una proposta fattiva di interventi in grado di migliorare notevolmente la difesa e lo sviluppo del comprensorio idraulico governato. Una proposta progettuale che va oltre 21 milioni di euro spalmata accuratamente nelle diverse zone del reggiano e del modenese che lo staff tecnico consortile, a seconda  delle più svariate necessità ambientali delle singole aree che si sono manifestate, ha saputo calare nella realtà in cui opera quotidianamente. Dall’appennino al Po gli interventi comprendono miglioramenti sostanziali e messe in sicurezza delle strade ad uso pubblico del nostro altopiano, potenziamento delle infrastrutture irrigue e molteplici progetti che volti ad ottimizzare i flussi di risorsa idrica nelle grandi arterie di acqua (intombamenti dei tratti a cielo apero, sezionamenti alveo ed adeguamenti strutturali. ecc.) nell’ambito del PSR 2014-2020 (misura 4.3.01 “infrastrutture viarie e di trasporto” ) ha richiesto richiesto il finanziamento per i seguenti interventi:
Miglioramento della strada vicinale di uso pubblico “ARGENTIANA – PIA DI LADRINO – GRATE – BIVIO CA’ SCAPPINI” IN COMUNE DI TOANO” €. 165.000,00
Miglioramento della strada vicinale di uso pubblico “I PRATI” IN COMUNE DI TOANO” €. 69.300,00
Miglioramento della strada vicinale ad uso pubblico della “COSTA DEL CERRO DELLE VAGLIE IN COMUNE DI CASINA (RE)” €. 37.049,00
Ristrutturazione e messa in sicurezza della strada vicinale ad uso pubblico “SUCCISO – PASSO DELLA SCALUCCHIA” IN COMUNE DI VENTASSO (RE) €. 92.795,97
Miglioramento della strada vicinale ad uso pubblico denominata “VIA SAN MARTINO” NEL COMUNE DI POLINAGO (MO)” €. 31.183,15
Miglioramento della strada vicinale ad uso pubblico denominata “VIA SANTA MARIA” NEL COMUNE DI PRIGNANO S.S. (MO)” €. 43.131,64
Si tratta di interventi di sistemazione di viabilità interpoderale in montagna in collaborazione con i Consorzi Vicinali che gestiscono questo tipo di strade.
Totale importo lavori = 438.459,76 EURO.
A) Nell’ambito del PSR 2014-2020 misura 4.3.02 “infrastrutture irrigue” stiamo predisponendo il progetto per il riutilizzo dell’invaso di Villalunga lungo il canale di secchia per un importo al momento approssimativo di circa 1.000.000,00 euro.
Si tratta di un progetto di realizzazione di un piccolo invaso (circa 200.000 mc.) a Villalunga di Casalgrande (RE) con finalità irrigue.
B) Sempre per quanto riguarda i fondi comunitari a questi progetti va aggiunto il progetto del PSRN di circa 20.000.000 euro.
Si tratta di un progetto che prevede 5 interventi di sistemazione della canalizzazione primaria nei Comuni di Poviglio (RE), Carpi e Soliera (MO), Reggio Emilia, Bagnolo in Piano (RE) e Correggio (RE).
“Ora le richieste di finanziamento per questo ingente sforzo progettuale prioritario che il nostro Consorzio di Bonifica e’ stato capace di ideare e assemblare – ha commentato il commissario straordinario all’Emilia Centrale Franco Zambelli – saranno all’esame tecnico di valutazione da parte degli enti che contribuiranno all’assegnazione dei fondi economici delle opere individuate in base ad una speciale graduatoria”.

Il Consorzio di Bonifica Emilia ha recentemente presentato 5 domande di sostegno nel Bando Regionale a valere sui fondi PSR 2014/2020 – Misura 4 “ Infrastrutture viarie e di trasporto” per la sistemazione di altrettante strade vicinali di uso pubblico nei comuni di Toano e Casina in provincia di Reggio Emilia, Prignano S/S e Polinago in provincia di Modena.
Questi progetti, dell’importo complessivo di €. 345.000,00, sono stati presentati in nome e per conto di Consorzi stradali in costituzione, che saranno formati principalmente da aziende agricole interessate al miglioramento della viabilità vicinale a servizio della loro attività agricola.
Questo tipo di progettazione ed assistenza all’ ottenimento di fondi su bandi regionali, nazionali o comunitari rappresenta un’attività straordinaria dell’ ufficio tecnico montano del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, che con spirito di collaborazione con le realtà locali, mette a disposizione le proprie competenze per conseguire risultati utili allo sviluppo delle aree montane.

Reggio Emilia (16 Gennaio 2018) – La Regione Emilia-Romagna, dopo aver prorogato per legge al 31 dicembre di quest’anno il mandato del Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, ha formalmente segnalato a quest’ultimo l’opportunità di un rinvio delle elezioni consortili per attendere gli esiti dei contenziosi in corso.

Pertanto il Consorzio di Bonifica informa che, con delibera del Commissario Straordinario n. 14/2018 di data 15 gennaio 2018, in corso di pubblicazione, la data delle elezioni consortili è stata rinviata fino a nuove determinazioni. L’Assemblea Elettorale dovrà comunque tenersi entro la data del 14 Ottobre prossimo, allo scopo di garantire l’insediamento della nuova amministrazione entro il corrente anno.

Tale decisione ha avuto l’avallo della Consulta in rappresentanza dei consorziati, organismo che ha manifestato all’unanimità il proprio favorevole parere, esprimendo in tal modo il punto di vista dei portatori di interesse su questa vicenda.

I provvedimenti fino ad ora adottati nel procedimento elettorale restano comunque validi.

Approvato il bilancio di previsione dalla bonifica che destina i proventi della contribuenza consortile e i fondi risparmiati attraverso un’attenta gestione dell’ente in investimenti di manutenzione ordinaria e straordinaria

Reggio Emilia – 12 Gennaio 2018 – Oltre 10 milioni di euro provenienti dai contributi dei consorziati e dai risparmi di gestione dell’ente sono pronti da investire nei prossimi dodici mesi per la difesa e lo sviluppo del comprensorio idraulico governato dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale a seguito dell’approvazione unanime del bilancio di previsione per il 2018. Una somma ingente e quanto mai necessaria per fare fronte in modo adeguato a tutte le criticità ambientali che investono periodicamente il nostro territorio. Ed è proprio in quest’ottica, volta a potenziare progressivamente i finanziamenti destinati alla salvaguardia e alla manutenzione preventiva, che il Commissario Straordinario Franco Zambelli, contando sul parere favorevole sia della Consulta in rappresentanza dei Consorziati sia del collegio dei Revisori dei Conti, ha deciso di incrementare la già ingente somma di dieci milioni di euro con altri 530 mila frutto di una oculata politica amministrativa della governance consortile coordinata dal direttore generale Domenico Turazza. Un impegno del tutto significativo per le manutenzioni ordinarie e straordinarie che rimarca lo sforzo progressivo di razionalizzare i costi strutturali e del personale ottimizzando al contempo l’azione concreta sul territorio in un arco temporale che nel 2017 non ha sicuramente regalato scenari di semplice gestione. Siccità prolungata e fenomeni alluvionali e di dissesto idrogeologico, come ripercussione diretta dei mutamenti climatici in atto, stanno sempre più rientrando nella quotidianità e pertanto possono richiedere sforzi economici del tutto eccezionali. La stagione irrigua da poco ultimata per esempio ha visto il costo energetico utile per il sollevamento delle acque destinate alle colture tipiche del Reggiano e del Modenese incrementare di oltre 700.000 € rispetto al budget di previsione dello stesso anno. Nonostante questi imprevisti straordinari che impongono un percorso obbligato per far fronte ai bisogni del territorio dal bilancio licenziato si riscontra chiaramente un’inversione di tendenza importante – che peraltro ha già caratterizzato gli ultimi esercizi – ovvero che le risorse destinate all’intervento diretto sul territorio superano i costi del personale impiegato generando un evidente aumento dell’efficienza del Consorzio, misurata dell’aumento della produttività del personale dipendente. Per un approfondimento trasparente e mirato su queste tematiche è possibile consultare tutta la documentazione inerente i bilanci di esercizio sia preventivi sia consuntivi sul sito internet del Consorzio alla sezione Amministrazione trasparente (www.emiliacentrale.it). “Stiamo definendo i dettagli tecnici dei numerosi interventi prioritari e di miglioria che realizzeremo nel corso del 2018 nel nostro comprensorio – ha commentato il Commissario Straordinario regionale Zambelli – e prestissimo presenteremo agli amministratori locali, consorziati e a tutta la cittadinanza la mappa precisa e la ripartizione dei fondi con particolare attenzione alla definizione delle opere che andremo a realizzare nelle singole aree montane , collinari e di pianura. Siamo particolarmente soddisfatti perché in un anno non facile dal punto di vista emergenziale siamo riusciti a rispondere alle attese e gestendo le risorse in modo oculato abbiamo anche individuato più finanziamenti per il comprensorio. Sono soddisfatto”.

Per il drenaggio dell’area allagata, in occasione della piena del torrente Enza del 12 Dicembre 2017, si è intervenuti nel demolire, per una lunghezza di circa 50 m., l’argine in sinistra idraulica del Canalazzo di Brescello in località Ponte Alto in comune di Brescello.
in data 21/12/17 è iniziata la ricostruzione utilizzando terra presente lungo la banca del Canale Derivatore.
Durante la prova sono state condotte delle indagini geotecniche di tipo DCP per conoscere “in diretta” come procedeva la compattazione del rilevato ottenuta grazie alla presenza di un rullo compattatore a piede di montone.
La ricostruzione ha previsto anche la posa di massi da scogliera nell’argine interno fino alla quota della sottobanca.
Dopo il termine dei lavori avvenuto il 5/01/18, sono state condotte prove geognostiche di tipo CPT, due sull’argine realizzato ed una, per confronto, su quello non oggetto di intervento. Dalle predette si è evinto che il nuovo argine ha caratteristiche geomeccaniche superiori a quelle del corpo arginale esistente.

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Sono stati necessari interventi di recupero dei muri spondali ormai danneggiati dall’erosione dell’acqua.
Alcuni tratti sono stati ricostruiti ex novo con murature in pietrame, mentre altri tratti sono stati risanati attraverso la tecnica del “cuci e scuci”. 
Alla Sommità un cordolo perimetrale sia in sinistra che in destra idraulica del canale.

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