Anche per l’anno 2017 sono iniziati i campionamenti per la campagna di monitoraggio delle acque superficiali del Consorzio di Bonifica Emilia Centrale destinate all’uso irriguo.
I Ragazzi dell’istituto d’istruzione Superiore Antonio Zanelli sono già al lavoro e con la sezione di Reggio Arpae forniranno i dati chimici fisici e biologici dei primi campioni di acqua prelevati.

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Servizio irriguo e monitoraggio rete idraulica, personale attivo tutti i giorni h24.
Prosegue l’attività di sorveglianza da parte del personale Consorziale impegnato per garantire il servizio irriguo, dalla sala telecontrollo con tecnici in costante verifica dei livelli dei canali e andamento degli impianti, fino al personale di campo, impiantisti addetti alla conduzione delle stazioni di pompaggio e personale di campagna per la distribuzione capillare all’utenza.
Servizi attivi giorno e notte con turni di lavoro programmati e personale in reperibilità per pronto intervento.

Per la Fiera dell’economia montana, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale sarà presente a Pavullo da giovedì 15 a domenica 18 giugno.

A disposizione tecnici e materiale informativo sui lavori del Consorzio in montagna. 

Depliant fiera

 

Per la Fiera dell’economia montana, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale sarà presente a Pavullo da giovedì 15 a domenica 18 giugno.

A disposizione tecnici e materiale informativo sui lavori del Consorzio in montagna. 

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Per la Fiera dell’economia montana, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale sarà presente a Pavullo da giovedì 15 a domenica 18 giugno.

A disposizione tecnici e materiale informativo sui lavori del Consorzio in montagna. 

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Nella tarda serata di mercoledì 14 giugno un forte temporale si è abbattuto sull’intera area di pianura del comprensorio del Consorzio che in un’ora e mezza circa ha fatto registrare precipitazioni mediamente di 30 – 35 millimetri, con punte di 50 millimetri nelle zone a nord e ad est del comprensorio.
La perturbazione ha certamente recato un notevole beneficio all’agricoltura, stante il fortissimo fabbisogno idrico delle coltivazioni – dovuto alla siccità e al caldo eccezionale – basti pensare che prima del temporale il Consorzio stava eseguendo quasi un migliaio di irrigazioni ed altrettante erano programmate nei giorni a venire.
L’intensità delle precipitazioni ha però comportato il riversarsi di grandi quantità d’acqua piovana, in gran parte proveniente dai centri urbani, nei canali abbondantemente invasati per l’irrigazione, con il rischio di causare notevoli esondazioni ai danni di terreni, fabbricati e strutture produttive. Per questa ragione per tutta la notte una quarantina di tecnici e operai del consorzio si è attivata per fermare gli impianti di sollevamento irrigui, per avviare l’idrovora del Torrione e per abbassare le migliaia di barricazioni e sostegni – necessari per i prelievi irrigui – consentendo in tal modo il regolare deflusso dell’acqua e lo scarico nei Fiumi principali (Enza, Crostolo, Po e Secchia).
Particolarmente impegnativa è stata la situazione immediatamente a nord di Reggio Emilia, per i grandi quantitativi d’acqua affluiti in poco tempo nel Rodano – Canalazzo Tassone.
In sostanza, nel giro di poche ore, il personale e i tecnici consortili hanno invertito il flusso di circa 20 milioni di metri cubi d’acqua – tanto è il volume di invaso della rete irrigua – per adeguare il reticolo di bonifica alle forti precipitazioni in atto.
In prima battuta non si registrano danni per fuoriuscite d’acqua dai canali, anche se si tratta di una verifica assolutamente preventiva perché nei giorni passati la canalizzazione ha fatto registrare un notevole numero di fontanazzi.
Nella mattinata di oggi è in corso il ripristino delle quote nei canali di irrigazione per poter consentire la ripresa del servizio irriguo.

Per la Fiera dell’economia montana, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale sarà presente a Pavullo da giovedì 15 a domenica 18 giugno.

A disposizione tecnici e materiale informativo sui lavori del Consorzio in montagna. 

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Il 07 giugno 2017, a cinque anni di distanza dal sisma che ha provocato ingenti danni a tutto il nodo idraulico di Mondine, è stato attivato il nuovo impianto irriguo che da oggi in poi garantirà il servizio di irrigazione, sollevando l’acqua dal cavo Parmigiana Moglia al cavo Lama, al posto dell’impianto storico attivo fino al 2012 e dell’impianto provvisorio di emergenza attivato nel giugno del 2012 dopo soli 16gg dal sisma del 29 maggio che mise fuori servizio l’impianto di pompaggio.
Il nuovo impianto, realizzato nell’ambito dei progetti di rifunzionalizzazione del nodo idraulico di Mondine, è stato realizzato in parte utilizzando le strutture esisenti della Chiavica Sfioratore all’interno della quale sono collocati i quadri elettrici di comando e le paratoie di sezionamento del Cavo Parmigiana Moglia dal Cavo Lama, mentre in area limitrofa, all’aperto, sono posizionati i tubi contenitori e la condotta di scarico.
Il tutto progettato ed eseguito per limitare al massimo l’impatto ambientale e garantire l’inserimento di nuovi volumi, come la cabina di consegna energia ed il manufatto di aspirazione pompe, in modo armonico con il paesaggio circostante.
Composto da quattro pompe di tipo sommergibile a portata variabile azionate da inverter, l’impianto può erogare una portata massima di 12m3/sec di acqua ad una prevalenza di 1,2m e grazie all’impiego di logiche automatizzate di processo, associate a motori IE3, sarà possibile avere un funzionamento ottimale dell’impianto garantendo nel contempo un risparmio sui consumi energetici.

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Il 26 maggio 2017 si è svolta, presso l’Istituto Tecnico Agrario e Chimico Scarabelli di Imola, la cerimonia di premiazione dei vincitori regionali.

Questo concorso si rivolgeva alle scuole primarie e secondarie di primo grado, tra queste ben due scuole presentate dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale hanno vinto.

Nella categoria Scuole Primarie si sono classificati al secondo posto le classi prime A, B e C Scuola T. Righi di Brescello che ha presentato un progetto dal titolo “L’Orto dei Sensi”

Nella categoria Scuole Medie si è classificata al primo posto la classe 2° B della Scuola Secondaria di primo grado di Castelnovo Ne’ Monti col progetto dal titolo “Il giardino filosofico e le altre essenze: acqua da vedere, acqua per la vita”.

https://www.youtube.com/playlist?list=PL6l43_iAXmCExbMirnhIac1_nmZEd3j6C

 

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