Sabato 1 e Domenica 2 ottobre “Viaggio a Gualtieri”
Sarà possibile visitare l’impianto idrovoro del Torrione a Gualtieri in via G.Matteotti
10,00-12,30 / 15,00-18,00
per maggiori informazioni sull’iniziativa http://www.viaggioagualtieri.it/
Sabato 1 e Domenica 2 ottobre “Viaggio a Gualtieri”
Sarà possibile visitare l’impianto idrovoro del Torrione a Gualtieri in via G.Matteotti
10,00-12,30 / 15,00-18,00
per maggiori informazioni sull’iniziativa http://www.viaggioagualtieri.it/
“Nel momento, in cui il Paese piange ancora i morti causati dal sisma del 24 agosto scorso, si ripropone con forza il tema della prevenzione; l’ANBI, nel presentare il Rapporto 2016, indica al Governo progetti concreti per la cura e la tutela del territorio. Questo contributo è teso a realizzare un programma di manutenzione e prevenzione del dissesto idrogeologico sul territorio italiano, che potrebbe considerarsi la più importante opera pubblica di cui il Paese ha bisogno. Nel prendere atto del profondo cambiamento, verificatosi con la scelta del Governo di privilegiare la prevenzione rispetto all’intervento in emergenza come testimonia l’aver voluto creare l’Unità di Missione prima e “Casa Italia” poi, l’ANBI chiede l’assunzione di ulteriori scelte forti nella direzione della concretezza, tenendo conto del contributo progettuale dei consorzi di bonifica e del ruolo, che svolgono sul territorio del nostro Paese per la riduzione del rischio idrogeologico.”
Francesco Vincenzi, Presidente ANBI, ha introdotto così i lavori per la presentazione del report “Manutenzione Italia 2016 – Azioni per l’Italia sicura”, svoltasi a Roma, presente anche il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti. Questi, concludendo i lavori coordinati da Massimo Gargano (Direttore Generale ANBI), ha ribadito come, in materia di prevenzione idrogeologica, il problema non sia la disponibilità di risorse (ai circa 2 miliardi reperiti dalla Struttura di Missione nelle more dei bilanci pubblici si somma un altro miliardo di stanziamenti), ma la capacità di spesa; in questo, ha indicato come il Piano di progetti definitivi, redatto dall’ANBI, sia non solo un esempio da imitare, ma un patrimonio da cui attingere. “Dobbiamo aprire i cantieri!” ha più volte sottolineato.
Un ulteriore riconoscimento all’indispensabile lavoro dei consorzi di bonifica è venuto dal presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, mentre Erasmo D’Angelis e Mauro Grassi, rispettivamente capostruttura e responsabile di #italiasicura, nel ricordare il lavoro finora svolto, hanno plaudito alla capacità dei consorzi di bonifica di essere parte attiva del sistema che, sui temi della gestione del territorio, si va creando passo dopo passo. Ai lavori è intervenuto anche il presidente della Commissione Ambiente della Camera, Ermete Realacci.
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
Reggio Emilia 14 – 9- 2016 – Senza trincerarsi dietro norme e codici, peraltro attuali aggiornati e pienamente in corso di legittimità, ma con la semplicità di chi vuole spiegare e approfondire un tema comune da non banalizzare e che riguarda da vicino chi ha a cuore un territorio spesso costretto a fare conti salati con gli effetti di mutamenti climatici difficilmente controllabili e con una urbanizzazione che, soprattutto negli ultimi anni, non sempre ha tenuto conto del fondamentale ruolo esercitato dalla risorsa acqua sul nostro comprensorio, vogliamo entrare nel dettaglio del comunicato Stampa di Confedilizia Reggio Emilia pubblicato dai mezzi di comunicazione sull’estensione della contribuzione di bonifica al centro dell’abitato di Reggio Emilia. Su questo tema rilevante che riguarda tanti cittadini il Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale precisa che l’obbligo del pagamento dei contributi di bonifica per gli immobili situati nel centro di Reggio Emilia trae pieno fondamento giuridico dalla normativa regionale ed in particolare:
dall’Art. 2, comma 1, della L.R. n. 7/2012 che prevede l’obbligo del pagamento del contributo a carico degli immobili serviti da pubblica fognatura quando la rete fognaria è interconnessa in modo significativo a quella di bonifica;
dalla delibera della Giunta Regionale n. 385/2014 di data 24 marzo 2014 che ha approvato le linee guida per la stesura dei nuovi Piani di Classifica disponendo che la connessione tra le reti fognarie e quelle di bonifica è significativa quando interessa i canali consortili per un tratto superiore ai 350 metri ovvero quando sottende impianti di sollevamento o di regolazione o bacini di laminazione.
Le acque piovane del centro di Reggio Emilia, analogamente a quanto avviene per tutti gli altri centri abitati di pianura, vengono scaricate dalla rete fognaria in quella di bonifica e da questa collettate anche fino a 40 km. per essere scaricate nei corsi d’acqua principali (Secchia, Rodano, Canalazzo Tassone) talvolta mediante sollevamento meccanico. Per cui, analogamente a quanto pacificamente avviene in tutti gli altri centri urbani della pianura reggiana, gli immobili del centro di Reggio Emilia sono stati compresi tra quelli soggetti a contribuenza, sulla base del beneficio derivante dall’attività di gestione della di bonifica da parte del Consorzio. Il Piano di Classifica del Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale è lo strumento che in concreto ha accertato e graduato il beneficio degli immobili, tra cui quelli di Reggio Emilia, all’interno del comprensorio. Nella predisposizione del Piano i tecnici consortili hanno verificato con IREN, gestore del servizio fognario, le zone che attraverso la rete fognaria scaricano le acque piovane nella rete di bonifica, in modo da determinare con precisione il perimetro degli immobili soggetti a contribuzione, che non comprende pertanto l’intero abitato cittadino. L’apporto di acqua meteorica proveniente da una zona urbanizzata, e quindi impermeabilizzata, è enormemente superiore rispetto a quello proveniente dai terreni (fino a 30 volte in più). Inoltre questi quantitativi d’acqua arrivano ai canali di bonifica più velocemente. Non si comprende pertanto per quale motivo i costi di gestione della rete di bonifica debbano essere posti esclusivamente a carico dei proprietari dei terreni, con esclusione di quelli dei fabbricati. Su questi presupposti l’estensione della contribuenza a parte del centro di Reggio Emilia costituisce un atto dovuto, a cui il Consorzio non può di certo sottrarsi. Infine si precisa anche che l’estensione del perimetro di contribuenza del Consorzio non ha, di fatto, comportato un aumento del gettito contributivo, ma solamente una diversa e più equa distribuzione dell’onere contributivo, allargando la platea dei contribuenti.
Per queste ragioni si ribadisce ancora una volta non solo la piena legittimità della contribuzione di bonifica a carico del centro di Reggio Emilia e dei nuovi territori entrati a fare parte del comprensorio dell’Emilia Centrale, ma soprattutto l’utilità delle molteplici attività svolte dell’ente e della sua opera quotidiana di difesa e salvaguardia della nostra terra, attività che generano stabilità e garantiscono ricchezza economica.
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551
Canale Derivatore – Cavo Parmigiana Moglia
DERIVATORE | Giovedì | 22 sett. 2016 | Ore 17.00 chiusura derivazioni da PO a Boretto (fermo impianti) e mantenimento quota alla chiusa di Ponte Pietra per derivazione Terre dei Gonzaga in destra Po.
Strozzatura Botte Bentivoglio. |
PARMIGIANA MOGLIA | Venerdì | 23 sett. 2016 | Chiusura della Gerra
Apertura al BONDANELLO, inizio svaso del Cavo PARMIGIANA MOGLIA |
PARMIGIANA MOGLIA | Sabato | 24 sett. 2016 | Prosecuzione dello svaso |
PARMIGIANA MOGLIA | Domenica | 25 sett. 2016 | Prosecuzione dello svaso con termine entro sera |
PARMIGIANA MOGLIA | Domenica | 25 sett. 2016 | Apertura chiusa della Gerra, al termine della gara di pesca la Ponte Scuole e apertura Cà Rossa per svaso LAMA |
DERIVATORE | Venerdì | 30 sett. 2016 | Apertura graduata alla Botte BENTIVOGLIO per inizio svaso parziale con mantenimento di quota 19,50 circa (per consentire gare di pesca il 01 e 02 ottobre). |
DERIVATORE | Lunedì | 03 ott. 2016 | Ripresa e completamento svaso (quote minime invernali) |
ALLACCIANTE CARTOCCIO | Martedì | 04 ott. 2016 | Inizio operazioni di abbassamento livello dall’origine a Impianto CARTOCCIO. Si manterrà un battente minimo di metri 1.50 per preservare la fauna ittica |
Canale V
CANALE 5 | Giovedì | 15 sett. 2016 | Svaso da SANTA CROCE a QUARTIROLO |
CANALE 5 | Sabato | 17 sett. 2016 | Svaso da QUARTIROLO a MAGNAVACCA |
LAMA | Domenica | 18 sett. 2016 | Svaso da MAGNAVACCA a PRATAZZOLA |
LAMA | Venerdì | 23 sett. 2016 | Chiusura paratoie al PONTE MARCHESE;
A valle del ponte del marchese le acque saranno contenute per effetto della chiusura della Chiavica Gerra sul Cavo parmigiana Moglia) |
LAMA | domenica | 25 sett. 2016 | Apertura Cà Rossa pe svaso completo tratto terminale da Ponte Marchese a Mondine |
CANALE 5 | Lunedì | Indicativamente il
03 ott. 2016 |
Svaso da GARGALLO a SANTA CROCE |
CANALE 5 | Lunedì | Indicativamente il
03 ott. 2016 |
Completamento svaso a Monte di Panzano e nel tratto tra Gargallo e Panzano |
LAMA | Lunedì | Indicativamente il
03 ott. 2016 |
Svaso da PRATAZZOLA a PONTE MARCHESE |
Canale IV
TRESINARO | Venerdì | 09 sett. 2016 | Apertura Chiusa SAN BIAGIO |
CANALE 4 | Venerdì | 09 sett. 2016 | Svaso dall’Impianto di CORREGGIO al TRESINARO |
NAVIGLIO | Sabato | 10 sett. 2016 | Svaso da CORREGGIO a Chiusa SANT’ORSOLA |
CANALE DI BUDRIONE | Sabato | 10 sett. 2016 | Svaso dal TRESINARO a valle |
CANALE di RIO | Sabato | 10 sett. 2016 | Svaso completo |
NAVIGLIO | Sabato | 17 sett. 2016 | Svaso dalla Chiusa SANT’ORSOLA a valle |
FOSSA RASO | Venerdì | 23 sett. 2016 | Segue l’andamento dello svaso del CAVO PARMIGIANA MOGLIA |
CABM | Domenica | 02 ott. 2016 | Svaso da BRUNORIA a CANTONAZZO |
Canale III
DIV. BRESCIANA | Mercoledì | 07 sett. 2016 | Svaso intera asta |
BONDENO | Sabato | 10 sett. 2016 | Svaso da Chiusa BRUSCHI a Ponte BRICIOLE |
BORGAZZO | Sabato | 24 sett. 2016 | Svaso completo dalla presa al cavo Naviglio |
CANALE 3 | Sabato | 17 sett. 2016 | Svaso da Impianto di SANTA MARIA alla Chiusa BRUSCHI |
CANALE 3 | Domenica | 25 sett. 2016 | Svaso da Chiusa BRUSCHI a Impianto CARTOCCIO |
CAVI IN SINISTRA CROSTOLO
CANALAZZO BRESCELLO | Mercoledì | 21 sett. 2016 | Da Chiavica SCUTELLARA a sostegno ENZOLETTA |
CANALAZZO BRESCELLO | Giovedì | 22 sett. 2016 | Da sostegno ENZOLETTA a sostegno CICALINI |
CANALAZZO BRESCELLO e CANALE CAPRARA | Domenica | 25 sett. 2016 | Da sostegno CICALINI a località Razza (Imp. VALLE RE) |
CANALE RISALITA (Campeginina) e CANALE CASALPÒ | Venerdì | 23 sett. 2016 | Inizio svaso |
CANALE RISALITA (Campeginina) e CANALE CASALPÒ | Sabato | 24 sett. 2016 | Ultimazione dello svaso per il CANALE CASALPÒ e mantenimento minimo livello nel CANALE RISALITA |
CANALE CASTELNOVO BASSO (Stella) | Venerdì | 30 sett. 2016 | In contemporanea con Canale DERIVATORE |
CANALE CASTELNOVO MEDIO(Mantovana) | Martedì | 04 ott. 2016 | Apertura sostegno CAPANNA |
CANALE CASTELNOVO ALTO (San Savina) | Mercoledì | 05 ott. 2016 | Apertura scarico in CAVO CAVA |
COLLETTORE ALFIERE | fine settembre | Apertura paratoie alla CASELLA BIANCA e al sostegno DUE LUCI. | |
COLLETTORE
IMPERO e VITTORIA |
Mercoledì | 05 ott. 2016 | Apertura paratoie alla CASELLA BIANCA e al sostegno DUE LUCI. |
CANALE RISALITA (Fossa Marza) | Giovedì | 06 ott. 2016 | Apertura scaricatore Imp. di CASA LA PIANA |
TRAVERSA DI CASTELLARANO – SAN MICHELE DEI MUCCHIETTI
TRAVERSA di CASTELLARANO | Lunedì | 26 sett. 2016 | Inizio svaso con calo lento e graduale del livello d’invaso. |
TRAVERSA di CASTELLARANO | Lunedì | Indicativamente il
03 ott. 2016 da confermare in relazione alle esigenze irrigue, di scolo, manutenzione e dei cantieri in corso |
Svaso completo. |
TRAVERSA DI CEREZZOLA – CANALE D‘ENZA
TRAVERSA di CEREZZOLA | Sabato | 17 sett. 2016 | Termine della distribuzione irrigua |
CANALE Demaniale d’ENZA | Domenica | 18 sett. 2016 | Messa in asciutta del Canale per manutenzioni e lavori. |
CANALE Demaniale d’ENZA | Sabato | 01 ott. 2016 | Ultimazione manutenzioni |
TRAVERSA di CEREZZOLA | Lunedì | 03 ott. 2016 | Riapertura della derivazione per pulizia Canale |
TRAVERSA di CEREZZOLA | Mercoledì | 05 ott. 2016 | Riapertura Canale per attivazione centrali idroelettriche |
Per un maggiore dettaglio si precisa che per ragioni di carattere ambientale e per salvaguardare la fauna ittica saranno mantenuti invasati i seguenti canali:
Canale | Tratto | Livello invaso | Modalità di sfalcio della vegetazione
(periodicità e mezzo) |
CAVO LAMA | A monte chiusa via Lunga/ponte Marchese | Minimo battente di m. 1,00 | Trinciatura sponda superiore (1 volta all’anno) |
Canale Allacciante Cartoccio | Dalle origini alla Chiavica Cartoccio in comune di Novellara | Minimo battente
metri 1,50 |
Trinciatura sponda superiore
(1 volta all’anno) |
In sinistra Crostolo i canali Distributore Godezza e Distributore Cogruzzo non saranno svasati; tuttavia, a seguito delle forti perdite arginali, si prevede che gli invasi in questi canali non permarranno molto a lungo ed in particolare per il Distributore Godezza sicuramente non oltre il mese di ottobre.
La sovrapposizione della funzione scolante e della funzione irrigua della rete di canali gestititi dal Consorzio di Bonifica consente di mantenere invasati, in condizioni di sicurezza, solo pochi tratti di canali e con battente d’acqua ridotto.
La data delle manovre indicate è presunta e potrà variare in relazione alle esigenze irrigue, di scolo, di manutenzione e dei cantieri in corso. In particolare in caso di precipitazioni questo Consorzio provvederà ad effettuare tutte le manovre per garantire il corretto scolo delle acque e la sicurezza idraulica del territorio, anche sovvertendo, se necessario, il programma degli svasi sopra indicato.
8 settembre dalle ore 17,30 alle ore 23,00
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Dal Parco San Colombano al Parco Golene Foce Secchia in barca sul grande fiume e nel pomeriggio visita all’impianto idrovoro di San Siro
I Musei dell’Acqua a Boretto:
Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.
Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)
Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia
Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551