I lavori per la realizzazione del nuovo Impianto Idrovoro “Bresciana” a servizio del Cavo ” Diversivo Bresciana” sono finanziati dal Ministero per le Politiche Agricole e Forestali all’interno del Piano Irriguo Nazionale. Il “Diversivo Bresciana” è un cavo secondario della rete “Acque Alte” consorziale che viene utilizzato nel periodo estivo sia ai fini irrigui che scolanti di territori in comune di Cadelbosco Sopra. Il nuovo impianto svolgerà servizio di presidio di piena per i territori di Villa Argine e per il centro abitato di Cadelbosco Sopra, in seguito alle modificazioni del servizio irriguo con aumento complessivo di 6.500.000 delle portate estive rese disponibili grazie al progetto europeo “Life ReQpro” di riuso a fini irrigui dei reflui del depuratore di Mancasale. Il nuovo impianto è stato progettato per sollevare fino a 4 mc/sec di portate di piena dal “Diversivo Bresciana” ed immetterle nell’alveo del Canalazzo Tassone. I lavori di costruzione dell’impianto termineranno entro l’anno 2016.

I Musei dell’Acqua a Boretto:

Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa  n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.

Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)

Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia

Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre/ottobre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551

Domenica 16 ottobre andiamo in bicicletta alla scoperta delle opere idrauliche, delle piante e degli animali lungo il corso del fiume

Programma iniziativa

 

In sella alle due ruote lungo il suggestivo corso del fiume Secchia alla scoperta della flora e della fauna più caratteristiche dei paesaggi emiliani e dei reticoli idraulici di alta pianura in cui spiccano i manufatti del Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale, impianti e opere che garantiscono sicurezza ai territori e sviluppo produttivo alle campagne portando la risorsa idrica a tutto il comparto agricolo della zona.
L’iniziativa si chiama “In bici sul Secchia” e si terrà domenica prossima, 16 Ottobre 2016, con finalità ricreative, ma al contempo particolarmente educative per chi si interessa di salvaguardia del paesaggio e delle complesse dinamiche legate alla biodiversità. Il ritrovo è fissato per le ore 9 presso gli Orti sul Secchia in via dei Moli a Sassuolo poi si procederà verso la Traversa di derivazione irrigua di San Michele dei Mucchietti nei pressi di Castellarano dove si terrà una visita guidata all’ampio cantiere di quella che a breve diventerà una centrale idroelettrica tra le più rilevanti in regione in grado di produrre energia sostenibile a beneficio del comprensorio in cui è inserita. Centrale idroelettrica che vede la partnership fattiva proprio del Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale insieme alla multiutility IREN. Alle 11 si rientrerà percorrendo la sponda reggiana del Secchia per giungere alle 12,30 alla Peschiera Ducale in prossimità del Palazzo Ducale di Sassuolo.
La visita guidata sarà curata da un tecnico esperto dell’Emilia Centrale e alle 10  – presso la Traversa San Michele – sarà aperta anche al pubblico che non parteciperà a cavallo delle due ruote ma intenzionato a saperne di più sull’innovativo progetto energetico. “ La biciclettata – ha commentato l’Assessore Politiche del Territorio e dell’Ambiente del Comune di Sassuolo Sonia Pistoni darà la possibilità a tutti di scoprire luoghi che spesso nascondono bellezze inaspettate che sono a portata di mano e soprattutto fornirà ai sassolesi l’opportunità di comprendere al meglio il ruolo assai determinante che giocherà questa nuova centrale idroelettrica a beneficio del territorio. In più la ricaduta diretta sarà di rilievo per il Comune stesso che attraverso le opere di compensazione potrà riqualificare un ampio tratto del Secchia: proprio per questo In bici sul Secchia credo sia un’occasione da cogliere per tutta la cittadinanza per saperne di più in modo esaustivo e corretto”. Per l’iscrizione è necessario scrivere entro venerdi 14 Ottobre 2016 alla mail info@lalumaca.org o telefonare al numero 059 8860012.

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Imbocco scatolare “Giracanale”

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Scatolare scolmatore “Giracanale”

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Strada ripristinata sullo scatolare “Giracanale”

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Rifacimento ponte sul “Giracanale”

 

 

 

 

 

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Imbocco scolmatore Polo Scolastico

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Posa tubazione Polo Scolastico

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Nuova briglia a San Michele dei Mucchietti

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Nuovo invaso traversa a usi plurimi

 

 

 

 

 

 

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Il cantiere

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Il cantiere

La sicurezza, è l’obiettivo primario del Consorzio e oggi la massiccia presenza e crescita senza controllo delle nutrie nei nostri canali di bonifica ci crea forti problemi nella gestione dei rilevati arginali. Le nutrie scavano tane che sono vere e proprie voragini negli argini dei canali di bonifica e già diverse volte si sono verificati crolli dei corpi arginali che separano in diversi tratti le enormi masse d’acqua trasportate dal Consorzio dalla campagna e dai centri urbani circostanti, soggiacenti per alcuni metri rispetto al livello di scorrimento dell’acqua, con conseguenti allagamenti di vaste aree a fianco dei canali.

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Visto il perdurare del periodo di secca del torrente Crostolo, in attesa delle piogge autunnali, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale ha deciso di effettuare un ulteriore rilascio nel corso d’acqua cittadino. Attingendo dalla traversa di Castellarano sul fiume Secchia, attraverso l’omonimo canale, dal pomeriggio di Venerdì sino a questa sera sono stati immessi in Crostolo oltre 50.000mc di acqua. Quello in corso sarà l’ultimo rilascio nel torrente per l’anno 2016… arrivederci nell’estate 2017.

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I Musei dell’Acqua a Boretto:

Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa  n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.

Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)

Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia

Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre/ottobre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551

Il Compleanno dell’Ariosto continua in ottobre con il Mauriziano e l’impianto di risalita “Ariosto” aperti e visitabili.

Programma iniziativa

pastedgraphic-1Atteso un sensibile miglioramento della sicurezza idraulica in alta pianura. Azione di manutenzione del Consorzio a S.Polo d’Enza, Bibbiano, Albinea e Quattro Castella e alcune aree di Reggio Emilia. Nel comprensorio di bonifica anche i torrenti Rodano e Quaresimo

Reggio Emilia – 6 – 10- 2016 – Con una recente delibera di Giunta la Regione Emilia-Romagna ha trasferito al Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale la gestione di ben 27 corsi d’acqua naturali, connessi al reticolo idraulico tradizionalmente di competenza della bonifica, situati nella fascia di territorio pedecollinare che va da San Polo d’Enza a Reggio Emilia.
Nel complesso si tratta di 150 km di corsi d’acqua di origine naturale, fino ad ora in gestione all’Amministrazione Regionale che, nell’ambito della razionalizzazione dell’attività di gestione dei corpi idrici, ha ritenuto opportuno trasferirli, per un periodo iniziale di 5 anni, al Consorzio, promotore di un importante progetto comunitario denominato LIFE RII, cui hanno partecipato alcuni Comuni oltre alla stessa Regione, che ha portato alla riqualificazione di alcuni di questi corsi d’acqua.
Il trasferimento alla bonifica di questi corsi d’acqua, ripetutamente sollecitato anche dalle stesse  amministrazioni comunali interessate, costituisce il riconoscimento da parte della Regione del ruolo e delle capacità del Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale di saper prendersi cura quotidianamente il reticolo idraulico in un’area, come quella di alta pianura, particolarmente vulnerabile a causa di una fortissima urbanizzazione, della considerevole pendenza dei rii e del loro stato di manutenzione. Regione, Comuni e Consorzio di bonifica danno in questo modo una risposta comune all’esigenza di una maggior attenzione verso le problematiche idrauliche, resa più urgente dai cambiamenti climatici in atto, dello sviluppo urbanistico del territorio e del progressivo pericolo di dissesto idrogeologico.
pastedgraphic-2Per effetto di questo provvedimento, che sarà attuato già nel prossimo mese di Novembre con la stipula di una convenzione, la sicurezza idraulica dei territori e dei centri abitati dei Comuni di San Polo d’Enza, Bibbiano, Quattro Castella, Albinea e Reggio Emilia verrà sensibilmente migliorata grazie alla costante presenza di tecnici e mezzi d’opera che la bonifica è in grado di garantire, assicurando, nel tempo, una miglior regimazione dei corpi idrici.
Tra i numerosi torrenti trasferiti alla competenza della bonifica vi sono alcuni importanti corsi d’acqua che interessano il territorio di Reggio Emilia tra cui il Torrente Rodano e suoi affluenti (Acque Chiare, Lodola, Lavezza e Lavacchiello) ed il Torrente Quaresimo.

Nelle immagini alcuni interventi di sistemazione e rinaturalizzazione eseguiti con il progetto LIFE RII

I Musei dell’Acqua a Boretto:

Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa  n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.

Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)

Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia

Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre/ottobre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551

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