turazza-anbi“Nel momento, in cui il Paese piange ancora i morti causati dal sisma del 24 agosto scorso, si ripropone con forza il tema della prevenzione; l’ANBI, nel presentare il Rapporto 2016,  indica al Governo progetti concreti per la cura e la tutela del territorio. Questo contributo è teso a realizzare un programma di manutenzione e prevenzione del dissesto idrogeologico sul territorio italiano, che potrebbe considerarsi la più bonaccini-anbiimportante opera pubblica di cui il Paese ha bisogno. Nel prendere atto del profondo cambiamento, verificatosi con la scelta del Governo di privilegiare la prevenzione rispetto all’intervento in emergenza come testimonia l’aver voluto creare l’Unità di Missione prima e “Casa Italia” poi, l’ANBI chiede l’assunzione di ulteriori scelte forti nella direzione della concretezza, tenendo conto del contributo progettuale dei consorzi di bonifica e del ruolo, che svolgono sul territorio del nostro Paese per la riduzione del rischio idrogeologico.”

galletti-anbiFrancesco Vincenzi, Presidente ANBI, ha introdotto così i lavori per la presentazione del report “Manutenzione Italia 2016 – Azioni per l’Italia sicura”, svoltasi a Roma, presente anche il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti. Questi, concludendo i lavori coordinati da Massimo Gargano (Direttore Generale ANBI), ha ribadito come, in materia di prevenzione idrogeologica, il problema non sia la disponibilità di risorse (ai circa 2 miliardi reperiti dalla Struttura di Missione nelle more dei vincenzi-anbibilanci pubblici si somma un altro miliardo di stanziamenti), ma la capacità di spesa; in questo, ha indicato come il Piano di progetti definitivi, redatto dall’ANBI, sia non solo un esempio da imitare, ma un patrimonio da cui attingere. “Dobbiamo aprire i cantieri!” ha più volte sottolineato.

Un ulteriore riconoscimento all’indispensabile lavoro dei consorzi di bonifica è venuto dal presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, mentre Erasmo D’Angelis e Mauro Grassi, rispettivamente capostruttura e responsabile di presentazione-report-anbi#italiasicura, nel ricordare il lavoro finora svolto, hanno plaudito alla capacità dei consorzi di bonifica di essere parte attiva del sistema che, sui temi della gestione del territorio, si va creando passo dopo passo. Ai lavori è intervenuto anche il presidente della Commissione Ambiente della Camera, Ermete Realacci.

 

 

 

 

 

I Musei dell’Acqua a Boretto:

Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa  n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.

Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)

Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia

Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551

I Musei dell’Acqua a Boretto:

Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa  n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.

Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)

Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia

Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551

Reggio Emilia 14 – 9- 2016 – Senza trincerarsi dietro norme e codici, peraltro attuali aggiornati e pienamente in corso di legittimità, ma con la semplicità di chi vuole spiegare e approfondire un tema comune da non banalizzare e che riguarda da vicino chi ha a cuore un territorio spesso costretto a fare conti salati con gli effetti di mutamenti climatici difficilmente controllabili e con una urbanizzazione che, soprattutto negli ultimi anni, non sempre ha tenuto conto del fondamentale ruolo esercitato dalla risorsa acqua sul nostro comprensorio, vogliamo entrare nel dettaglio del comunicato Stampa di Confedilizia Reggio Emilia pubblicato dai mezzi di comunicazione sull’estensione della contribuzione di bonifica al centro dell’abitato di Reggio Emilia. Su questo tema rilevante che riguarda tanti cittadini il Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale precisa che l’obbligo del pagamento dei contributi di bonifica per gli immobili situati nel centro di Reggio Emilia trae pieno fondamento giuridico dalla normativa regionale ed in particolare:
dall’Art. 2, comma 1, della L.R. n. 7/2012 che prevede l’obbligo del pagamento del contributo a carico degli immobili serviti da pubblica fognatura quando la rete fognaria è interconnessa in modo significativo a quella di bonifica;
dalla delibera della Giunta Regionale n. 385/2014 di data 24 marzo 2014 che ha approvato le linee guida per la stesura dei nuovi Piani di Classifica disponendo che la connessione tra le reti fognarie e quelle di bonifica è significativa quando interessa i canali consortili per un tratto superiore ai 350 metri ovvero quando sottende impianti di sollevamento o di regolazione o bacini di laminazione.
Le acque piovane del centro di Reggio Emilia, analogamente a quanto avviene per tutti gli altri centri abitati di pianura, vengono scaricate dalla rete fognaria in quella di bonifica e da questa collettate anche fino a 40 km. per essere scaricate nei corsi d’acqua principali (Secchia, Rodano, Canalazzo Tassone) talvolta mediante sollevamento meccanico. Per cui, analogamente a quanto pacificamente avviene in tutti gli altri centri urbani della pianura reggiana, gli immobili del centro di Reggio Emilia sono stati compresi tra quelli soggetti a contribuenza, sulla base del beneficio derivante dall’attività di gestione della di bonifica da parte del Consorzio. Il Piano di Classifica del Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale è lo strumento che in concreto ha accertato e graduato il beneficio degli immobili, tra cui quelli di Reggio Emilia, all’interno del comprensorio. Nella predisposizione del Piano i tecnici consortili hanno verificato con IREN, gestore del servizio fognario, le zone che attraverso la rete fognaria scaricano le acque piovane nella rete di bonifica, in modo da determinare con precisione il perimetro degli immobili soggetti a contribuzione, che non comprende pertanto l’intero abitato cittadino. L’apporto di acqua meteorica proveniente da una zona urbanizzata, e quindi impermeabilizzata, è enormemente superiore rispetto a quello proveniente dai terreni (fino a 30 volte in più). Inoltre questi quantitativi d’acqua arrivano ai canali di bonifica più velocemente. Non si comprende pertanto per quale motivo i costi di gestione della rete di bonifica debbano essere posti esclusivamente a carico dei proprietari dei terreni, con esclusione di quelli dei fabbricati. Su questi presupposti l’estensione della contribuenza a parte del centro di Reggio Emilia costituisce un atto dovuto, a cui il Consorzio non può di certo sottrarsi. Infine si precisa anche che l’estensione del perimetro di contribuenza del Consorzio non ha, di fatto, comportato un aumento del gettito contributivo, ma solamente una diversa e più equa distribuzione dell’onere contributivo, allargando la platea dei contribuenti.
Per queste ragioni si ribadisce ancora una volta non solo la piena legittimità della contribuzione di bonifica a carico del centro di Reggio Emilia e dei nuovi territori entrati a fare parte del comprensorio dell’Emilia Centrale, ma soprattutto l’utilità delle molteplici attività svolte dell’ente e della sua opera quotidiana di difesa e salvaguardia della nostra terra, attività che generano stabilità e garantiscono ricchezza economica.

I Musei dell’Acqua a Boretto:

Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa  n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.

Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)

Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia

Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551

Canale Derivatore – Cavo Parmigiana Moglia

DERIVATORE Giovedì 22 sett. 2016 Ore 17.00 chiusura derivazioni da PO a Boretto (fermo impianti) e mantenimento quota alla chiusa di Ponte Pietra per derivazione Terre dei Gonzaga in destra Po.

Strozzatura Botte Bentivoglio.

PARMIGIANA MOGLIA Venerdì 23 sett. 2016 Chiusura della Gerra

Apertura al BONDANELLO, inizio svaso del Cavo PARMIGIANA MOGLIA

PARMIGIANA MOGLIA Sabato 24 sett. 2016 Prosecuzione dello svaso
PARMIGIANA MOGLIA Domenica 25 sett. 2016 Prosecuzione dello svaso con termine entro sera
PARMIGIANA MOGLIA Domenica 25 sett. 2016 Apertura chiusa della Gerra, al termine della gara di pesca la Ponte Scuole e apertura Cà Rossa per svaso LAMA
DERIVATORE Venerdì 30 sett. 2016 Apertura graduata alla Botte BENTIVOGLIO per inizio svaso parziale con mantenimento di quota 19,50 circa (per consentire gare di pesca il 01 e 02 ottobre).
DERIVATORE Lunedì 03 ott. 2016 Ripresa e completamento svaso (quote minime invernali)
ALLACCIANTE CARTOCCIO Martedì 04 ott. 2016 Inizio operazioni di abbassamento livello dall’origine a Impianto CARTOCCIO. Si manterrà un battente minimo di metri 1.50 per preservare la fauna ittica

 

Canale V

CANALE 5 Giovedì 15 sett. 2016 Svaso da SANTA CROCE a QUARTIROLO
CANALE 5 Sabato 17 sett. 2016 Svaso da QUARTIROLO a MAGNAVACCA
LAMA Domenica 18 sett. 2016 Svaso da MAGNAVACCA a PRATAZZOLA
LAMA Venerdì 23 sett. 2016 Chiusura paratoie al PONTE MARCHESE;

A valle del ponte del marchese le acque saranno contenute per effetto della chiusura della Chiavica Gerra sul Cavo parmigiana Moglia)

LAMA domenica 25 sett. 2016 Apertura Cà Rossa pe svaso completo tratto terminale da Ponte Marchese a Mondine
CANALE 5 Lunedì Indicativamente il

03 ott. 2016

Svaso da GARGALLO a SANTA CROCE
CANALE 5 Lunedì Indicativamente il

03 ott. 2016

Completamento svaso a Monte di Panzano e nel tratto tra Gargallo e Panzano
LAMA Lunedì Indicativamente il

03 ott. 2016

Svaso da PRATAZZOLA a PONTE MARCHESE

 

Canale IV

TRESINARO Venerdì 09 sett. 2016 Apertura Chiusa SAN BIAGIO
CANALE 4 Venerdì 09 sett. 2016 Svaso dall’Impianto di CORREGGIO al TRESINARO
NAVIGLIO Sabato 10 sett. 2016 Svaso da CORREGGIO a Chiusa SANT’ORSOLA
CANALE DI BUDRIONE Sabato 10 sett. 2016 Svaso dal TRESINARO a valle
CANALE di RIO Sabato 10 sett. 2016 Svaso completo
NAVIGLIO Sabato 17 sett. 2016 Svaso dalla Chiusa SANT’ORSOLA a valle
FOSSA RASO Venerdì 23 sett. 2016 Segue l’andamento dello svaso del CAVO PARMIGIANA MOGLIA
CABM Domenica 02 ott. 2016 Svaso da BRUNORIA a CANTONAZZO

 

Canale III

DIV. BRESCIANA Mercoledì 07 sett. 2016 Svaso intera asta
BONDENO Sabato 10 sett. 2016 Svaso da Chiusa BRUSCHI a Ponte BRICIOLE
BORGAZZO Sabato 24 sett. 2016 Svaso completo dalla presa al cavo Naviglio
CANALE 3 Sabato 17 sett. 2016 Svaso da Impianto di SANTA MARIA alla Chiusa BRUSCHI
CANALE 3 Domenica 25 sett. 2016 Svaso da Chiusa BRUSCHI a Impianto CARTOCCIO

 

CAVI IN SINISTRA CROSTOLO

CANALAZZO BRESCELLO Mercoledì 21 sett. 2016 Da Chiavica SCUTELLARA a sostegno ENZOLETTA
CANALAZZO BRESCELLO Giovedì 22 sett. 2016 Da sostegno ENZOLETTA a sostegno CICALINI
CANALAZZO BRESCELLO e CANALE CAPRARA Domenica 25 sett. 2016 Da sostegno CICALINI a località Razza (Imp. VALLE RE)
CANALE RISALITA (Campeginina) e CANALE CASALPÒ Venerdì 23 sett. 2016 Inizio svaso
CANALE RISALITA (Campeginina) e CANALE CASALPÒ Sabato 24 sett. 2016 Ultimazione dello svaso per il CANALE CASALPÒ e mantenimento minimo livello nel CANALE RISALITA
CANALE CASTELNOVO BASSO (Stella) Venerdì 30 sett. 2016 In contemporanea con Canale DERIVATORE
CANALE CASTELNOVO MEDIO(Mantovana) Martedì 04 ott. 2016 Apertura sostegno CAPANNA
CANALE CASTELNOVO ALTO (San Savina) Mercoledì 05 ott. 2016 Apertura scarico in CAVO CAVA
COLLETTORE ALFIERE fine settembre Apertura paratoie alla CASELLA BIANCA e al sostegno DUE LUCI.
COLLETTORE

IMPERO e VITTORIA

Mercoledì 05 ott. 2016 Apertura paratoie alla CASELLA BIANCA e al sostegno DUE LUCI.
CANALE RISALITA (Fossa Marza) Giovedì 06 ott. 2016 Apertura scaricatore Imp. di CASA LA PIANA

 

TRAVERSA DI CASTELLARANO – SAN MICHELE DEI MUCCHIETTI

TRAVERSA di CASTELLARANO Lunedì 26 sett. 2016 Inizio svaso con calo lento e graduale del livello d’invaso.
TRAVERSA di CASTELLARANO Lunedì Indicativamente il

03 ott. 2016

da confermare in relazione alle esigenze irrigue, di scolo, manutenzione e dei cantieri in corso

Svaso completo.

 

TRAVERSA DI CEREZZOLA – CANALE D‘ENZA

TRAVERSA di CEREZZOLA Sabato 17 sett. 2016 Termine della distribuzione irrigua
CANALE Demaniale d’ENZA Domenica 18 sett. 2016 Messa in asciutta del Canale per manutenzioni e lavori.
CANALE Demaniale d’ENZA Sabato 01 ott. 2016 Ultimazione manutenzioni
TRAVERSA di CEREZZOLA Lunedì 03 ott. 2016 Riapertura della derivazione per pulizia Canale
TRAVERSA di CEREZZOLA Mercoledì 05 ott. 2016 Riapertura Canale per attivazione centrali idroelettriche

 

Per un maggiore dettaglio si precisa che per ragioni di carattere ambientale e per salvaguardare la fauna ittica saranno mantenuti invasati i seguenti canali:

Canale Tratto Livello invaso Modalità di sfalcio della vegetazione

(periodicità e mezzo)

CAVO LAMA A monte chiusa via Lunga/ponte Marchese Minimo battente di m. 1,00 Trinciatura sponda superiore (1 volta all’anno)
Canale Allacciante Cartoccio Dalle origini alla Chiavica Cartoccio in comune di Novellara Minimo battente

metri 1,50

Trinciatura sponda superiore

(1 volta all’anno)

 

In sinistra Crostolo i canali Distributore Godezza e Distributore Cogruzzo non saranno svasati; tuttavia, a seguito delle forti perdite arginali, si prevede che gli invasi in questi canali non permarranno molto a lungo ed in particolare per il Distributore Godezza sicuramente non oltre il mese di ottobre.

La sovrapposizione della funzione scolante e della funzione irrigua della rete di canali gestititi dal Consorzio di Bonifica consente di mantenere invasati, in condizioni di sicurezza, solo pochi tratti di canali e con battente d’acqua ridotto.

La data delle manovre indicate è presunta e potrà variare in relazione alle esigenze irrigue, di scolo, di manutenzione e dei cantieri in corso. In particolare in caso di precipitazioni questo Consorzio provvederà ad effettuare tutte le manovre per garantire il corretto scolo delle acque e la sicurezza idraulica del territorio, anche sovvertendo, se necessario, il programma degli svasi sopra indicato.

8 settembre dalle ore 17,30 alle ore 23,00

Geografie inCantate: voci canti e ottave d’Appennino a 500 anni dal Furioso

programma iniziativa

Dal Parco San Colombano al Parco Golene Foce Secchia in barca sul grande fiume e nel pomeriggio visita all’impianto idrovoro di San Siro

programma completo

I Musei dell’Acqua a Boretto:

Museo del Po e della navigazione fluviale (Via Argine Cisa  n. 11) racchiude la storia del Novecento borettese, un secolo complesso durante il quale, nonostante le due guerre, la comunità prevalentemente agricola di Boretto è riuscita a trasformarsi in un piccolo centro manifatturiero di importanza nazionale. Nel periodo estivo sono disponibili il battello PADUS per navigazione sul grande fiume e noleggio biciclette per escursioni lungo il fiume e i canali di bonifica.

Museo dei Pontieri (Via Argine Cisa n. 3) ospita l’unica mostra italiana permanente dedicata alla storia dell’attraversamento del Po, realizzata in collaborazione con l’Istituto dei Beni Culturali (IBC)

Museo Multimediale della Bonifica (Via Argine Cisa n. 5), si trova all’interno della Chiavica di presa irrigua di Boretto. La struttura è dotata di un suggestivo allestimento multimediale permanente, una composizione di suoni ed immagini proiettate contro le alte pareti dell’edificio attraverso paesaggi naturali e vedute aeree dei campi coltivati, voluto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e dalla Fondazione Telecom Italia

Giorni e orari d’apertura:
ogni domenica e festivi (da maggio a settembre ore 9,30-12,30 / 15,30-18,30)
Per informazioni: 348-4040551

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